Cari lettori,
dopo 25 ininterrotti anni di gestione della Rivista “Neve e Valanghe” e dopo ben 71 numeri realizzati si sono imposte, in seno al Comitato di Redazione della nostra rivista, delle profonde riflessioni sostanzialmente dettate da un’analisi – che è necessitata neppur troppo profonda – dei cambiamenti, si può dire, “culturali” che si sono sviluppati in questi cinque lustri, anche con scatti molto rapidi e quasi non visibili e forse nemmeno seriamente valutabili al momento.
Abbiamo ripercorso le varie tappe che hanno caratterizzato questo periodo , gli avanzamenti della rivista sia in termini di presentazione grafica (layout, colori, brossura, pubblicità ….) sia in termini di contenuti presentati (glaciologia, meteorologia alpina, prevenzione e sicurezza in montagna), ma quello che è emerso forte è la necessità di modificare radicalmente il nostro modo di rapportarci e di agire – all’interno di AINEVA ovviamente – rispetto al discorso “comunicazione”.
Le cose sono cambiate, il mondo – nel bene e nel male – è cambiato. E stiamo parlando delle evoluzioni che si sono succedute, in modo strettamente associato, nei campi dell’informatica e dell’informazione (… leggi soprattutto “internet” e tutto ciò che gli ruota intorno…).
Siamo giunti alla conclusione, forse troppo scontata, che il modo di comunicare attraverso la classica Rivista cartacea – seppur bella e graficamente accattivante – non basta più, anzi… probabilmente è destinato a scomparire e comunque ad evolversi in modo radicale.
Sulla base di queste valutazioni ed esigenze emerse, in concomitanza col rinnovo quinquennale del Comitato di Redazione e tra l’altro in concomitanza della ristrutturazione del sito internet dell’Associazione, si è quindi proposto al Comitato Tecnico Direttivo di AINEVA che quello che è attualmente definito “Comitato di Redazione della Rivista” si trasformi in “Gruppo Tecnico Comunicazione”, e si occupi non solo dell’elaborazione del quadrimestrale e delle sue future evoluzioni ma diventi il tramite comunicativo di AINEVA a più ampio raggio (proposte e predisposizione di comunicati stampa, sito internet, depliants, campagne pubblicitarie, fiere, eccetera).
Il CTD, dopo aver approfonditamente valutato questa proposta, l’ha condivisa ed accettata.
Con piacere, quindi, desidero lasciare il passo a forze nuove e dinamiche, certo che sappiano raccogliere e portare avanti nei modi migliori queste sfide, rimanendo sempre a disposizione per l’esperienza maturata in questo lungo periodo.
Ringrazio quanti hanno fatto parte del Comitato di Redazione nell’ultimo quinquennio, ed indirettamente negli anni precedenti, quanti tramite i referenti dei vari uffici hanno collaborato per mantenere viva la rivista “Neve e Valanghe” in tutti questi anni, la Segreteria ed il Responsabile Tecnico di AINEVA per l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni.
Un ringraziamento sincero e particolare va al Coordinatore Redazionale Alfredo Praolini, del Centro nivometeorologico di ARPA Lombardia, per la competenza, la professionalità e la passione con la quale ha guidato il Comitato di Redazione e le parti tecniche della rivista stessa.
Giovanni Peretti
Il Direttore Responsabile