FAQ – Aggiornamento 18 ottobre 2022

QUESITO 1: Nella lettera di invito, nella sezione DURATA DEL SERVIZIO si parla di possibilità di rinnovo alle medesime condizioni contrattuali o migliorative: si chiede conferma che l’eventuale facoltà esercitata dall’Ente possa essere accettata o meno anche da parte del Tesoriere.
Risposta: il Tesoriere ha facoltà di accettare o meno il rinnovo del contratto alle medesime condizioni.

QUESITO 2: Nella lettera di invito nella busta DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA va inserita l’istanza di ammissione e la dichiarazione dei requisiti di ordine generale e nella busta OFFERTA ECONOMICA l’offerta della banca sottoscritta in ogni foglio. Alla lettera di invito non sono stati allegati moduli riferiti a tale documentazione. Si chiede la messa a disposizione degli stessi.
Risposta: Di seguito i link per scaricare i facsimili:
Facsimile istanza di ammissione e dichiarazione requisiti
Facsimile offerta economica
Informativa trattamento dati personali
Si precisa che, nella lettera di invito, il richiamo  all’art. 24 della L.P. n. 2/2016 riferito ai motivi di esclusione, è un refuso.

QUESITO 3: Nello schema di convenzione l’art.7 prevede che il Tesoriere possa accordare anticipazioni di tesoreria nel rispetto delle vigenti e future norme legislative statali e regionali. Si chiede di confermare quali norme legislative statali e regionali prevedano oggi l’obbligo per il Tesoriere alla concessione di eventuale anticipazione di cassa, o se le stesse, su richiesta dell’Ente supportata dalla documentazione necessaria, potranno essere valutate di volta in volta dal Tesoriere e concesse solo previa delibera creditizia positiva degli Organi deliberanti della Banca a proprio insindacabile giudizio.
Risposta: L’articolo 7 della bozza di convenzione non prevede l’obbligo per il Tesoriere di concedere anticipazioni. Queste saranno concesse a insindacabile giudizio dell’Istituto di credito.

Altre informazioni richieste:

QUESITO 4numero di dipendenti.
Risposta: 4 (quattro)

QUESITO 5numero e transato medio di eventuali POS attivi.
Risposta: nessun POS attivo per l’incasso.

QUESITO 6il Tesoriere deve anche fare il controllo del bilancio per l’Ente? Oppure, come per i Comuni, tale obbligo non è più previsto?
Risposta: Il Tesoriere non è tenuto ad effettuare il controllo del bilancio.

QUESITO 7Si chiede conferma se l’Ente è o meno assoggettato al SIOPE+ e in caso positivo chi esegue la tramitazione.
Risposta: L’Associazione AINEVA non è una Pubblica Amministrazione e quindi non è soggetta al SIOPE+

QUESITO 8Si chiede conferma se l’Ente operi in ordinativo informatico secondo le linee guida OPI/OIL e chi è la softwarehouse.
Risposta: Finora AINEVA ha operato in ordinativo cartaceo. il nuovo servizio oggetto della gara funzionerà in formato elettronico. La softwarehouse interpellata per la l’implementazione dell’interfaccia è DELTA INFORMATICA SpA di Trento.

QUESITO 9: Si chiede di confermare che nel caso di pagamenti disposti a mezzo PagoPA le commissioni previste nel tempo dall’Istituto in qualità di PSP rimangono a carico dell’Ente come da previsione normativa.
Risposta: Per gli incassi l’Ente utilizza esclusivamente il bonifico (non PagoPA, non POS, non RIBA, etc). Le commissioni previste per eventuali futuri pagamenti disposti tramite PagoPa saranno a carico dell’Ente.

QUESITO 10Si chiede conferma che la concessione di eventuali fidejussioni richieste dall’Ente sarà oggetto di preventiva valutazione da parte degli organi deliberanti dell’Istituto a proprio insindacabile giudizio e che la durata delle stesse non potrà superare la scadenza del contratto di tesoreria vincolando di pari importo l’ammontare dell’anticipazione eventualmente concessa.
Risposta: premesso che AINEVA non ha mai chiesto fidejussioni, si conferma che la concessione di eventuali fidejussioni richieste dall’Ente sarà oggetto di preventiva valutazione da parte degli organi deliberanti dell’Istituto a proprio insindacabile giudizio e che la durata delle stesse non potrà superare la scadenza del contratto.

QUESITO 11: Si chiede di esplicare eventuali servizi particolari oggi attivi e non riconducibili alla convenzione e documentazione di gara.
Risposta: nessun servizio particolare attivo

QUESITO 12: Documento di identità e codice fiscale del legale rappresentate
Risposta: carta Identità del legale rappresentate; codice fiscale FLNRRT68H16L174P

QUESITO 13: Ultimo rendiconto di gestione approvato, completa di allegati e relativa Deliberazione del Consiglio comprensivo di rendiconto finanziario, conto economico e stato patrimoniale.
Risposta: Conto consuntivo 2021 asseverato dal Collegio dei Revisori dei Contidelibera di approvazione

QUESITO 14: Relazione dei Revisori sul consuntivo in esame.
Risposta: Si veda punto 13

QUESITO 15: Ultimo bilancio di Previsione comprensivo della Deliberazione di approvazione del Consiglio con relativa Relazione dei Revisori.
Risposta: Bilancio di Previsione 2022

QUESITO 16: Tabella dei parametri di resoconto della situazione di deficitarietà strutturale.
Risposta: Non esistente.

QUESITO 17: Eventuale ultimo bilancio consolidato disponibile e relativa relazione dei revisori al bilancio consolidato.
RispostaPrima variazione al Bilancio di Previsione 2022

QUESITO 18: Si chiede di valutare uno spostamento della gara di almeno 30 giorni qualora sia obbligatoria la concessione di anticipazione di cassa per consentire di assumere anche i preventivi impegni creditizi o comunque di almeno 15 giorni qualora la stessa non sia obbligatoria.
Risposta: La concessione dell’anticipazione di cassa non è obbligatoria (dall’anno della fondazione – 1983 –  AINEVA non ha mai fatto ricorso ad anticipazioni di cassa).
I termini di gara sono posticipati a giovedì 3 novembre 2022 ore 12.00 con apertura delle buste venerdì 4 novembre 2022 ore 9:00.

SEGNALAZIONE REFUSO: All’articolo 10 della bozza di convenzione, il tasso di interesse creditore da riconoscere sulle giacenze di cassa è da intendersi pari a Euribor 3 mesi +/- la variazione proposta dalla banca, mentre il tasso debitore sulle anticipazioni di cassa è pari a Euribor 3 mesi +/- la variazione offerta dalla banca.