Obiettivi: acquisire le nozioni teoriche di base necessarie a valutare ed interpretare i processi di formazione ed evoluzione della neve stagionale al suolo e dei fenomeni valanghivi su territorio montano, con specifica attenzione alla valutazione dei pericoli e dei rischi connessi.

Contenuto:

• illustrazione generale dei fattori e processi che controllano i fenomeni atmosferici nel periodo invernale in ambiente montano e della loro interazione con l’orografia
• approfondimento sulla classificazione delle particelle di precipitazione (forme principali e secondarie) anche in relazione ai fattori e processi che ne controllano la formazione in atmosfera e sulla superficie del manto nevoso
• introduzione generale alla classificazione della neve stagionale al suolo (classi) anche in relazione ai fattori e processi che ne controllano l’evoluzione spazio-temporale stagionale (metamorfismi e scambi termici con l’atmosfera, azione del vento, del sole e della pioggia)
• illustrazione dei criteri classificativi delle valanghe
• illustrazione generale della meccanica della neve e dei processi fisicomeccanici che conducono alle diverse tipologie di movimento del manto nevoso (valanga e neviflusso)
• illustrazione dei criteri generali di riconoscimento del terreno valanghivo
• analisi generale della struttura di un bollettino valanghe ed illustrazione, nelle linee generali, delle attività di valutazione e previsione del pericolo valanghe
• illustrazione dei principali metodi e strategie di riduzione del rischio, della fenomenologia degli incidenti in valanga e delle trappole euristiche connesse (fattore umano).

Durata: 1 giorno per complessive 8,5 ore effettive di docenza in aula con frequenza obbligatoria.

Prerequisiti richiesti: diploma di scuola secondaria inferiore

Numero massimo di partecipanti: 30

Quota d’iscrizione: € 80,00