Rinnovo della collaborazione tra AINEVA e Meteomont
Ieri 8 luglio 2024 presso la sede AINEVA in Trento il Presidente dell’Associazione Gianpaolo Bottacin ha incontrato il Comandante delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano, generale Ignazio Gamba, con il quale ha sottoscritto il protocollo d’intesa per il rinnovo della collaborazione tra AINEVA e Meteomont, il servizio nato nel 1972 per fornire ai reparti alpini supporto informativo nivologico necessario ad operare in sicurezza in ambito montano.
Obiettivo della collaborazione si conferma essere lo scambio di dati, documentazione, strumenti e prodotti per la prevenzione, la previsione e la valutazione del pericolo da valanghe secondo criteri condivisi, al fine di favorire il processo di standardizzazione e implementazione.
L’accordo rinnova i contenuti del primo protocollo d’intesa del 2017, e prevede il sistematico scambio dei dati raccolti nelle rispettive stazioni di rilevamento manuali e automatiche, dei profili stratigrafici effettuati nelle varie località su campi fissi e su percorsi scialpinistici itineranti, la condivisione di alcuni siti di rilievo per la raccolta congiunta dei dati necessari alla previsione valanghe tramite i rilievi giornalieri e l’esecuzione di stratigrafie del manto nevoso e prove di stabilità, nonché lo scambio di ulteriori notizie utili alla prevenzione del pericolo e di informazioni su eventi valanghivi significativi. I previsori di entrambe le parti avranno la possibilità di effettuare telefonicamente o via web delle conferenze preparative con gli omologhi Servizi di previsione valanghe competenti per territorio, al fine di concordare sulle valutazioni atte a uniformare per quanto possibile la disamina del pericolo valanghe sui rispettivi bollettini. Si potrà collaborare anche in caso di criticità valanghiva o di eventi sportivi, nonché alla progressiva standardizzazione delle modalità dei rilevamento e analisi dei dati e di previsione del pericolo, con incontri e confronti volti all’adozione di materiale didattico condiviso. Sarà favorita la possibilità di occasioni congiunte di aggiornamento teorico e pratico dei rispettivi rilevatori e previsori e la partecipazione ad attività addestrative alla ricerca di travolti in montagna.