LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL 2020 SONO LE SEGUENTI:

1. Formazione, aggiornamento e specializzazione professionale

 L’attività formativa svolta nel corso del 2020 è stata condizionata dalle restrizioni alla mobilità imposte dalle misure di contenimento del contagio da Sars-Cov2. Le sessioni pratiche già programmate hanno avuto regolare svolgimento nei primi due mesi dell’anno, mentre a partire da marzo 2020 sono state attuate unicamente le parti teoriche relative al modulo 2a per osservatore nivologico, unico corso professionale già organizzato in sottomoduli.

Nel dettaglio:
a) Corsi AINEVA di Livello 1

Per la prima volta AINEVA ha organizzato, in collaborazione con ANENA, dei corsi di formazione destinati alle guide alpine. Le tre sessioni, della durata di tre giorni ciascuna, sono state condotte da guide alpine francesi, coordinate dall’Ufficio valanghe della Regione Valle d’Aosta. Grazie a questa specifica formazione, le guide alpine italiane qualificate da AINEVA potranno organizzare corsi di scialpinismo Tracce (Segui la Traccia, Fai la tua Traccia), Scialpinismo e Autosoccorso, utilizzando la medesima metodologia didattica. I corsi si sono svolti in Valle d’Aosta nelle seguenti date:
7-8-9 gennaio 2020 (12 iscritti)
27-28-29 gennaio 2020 (8 iscritti)
12-13-14 febbraio 2020 (2 iscritti)

b) Corsi AINEVA di Livello 2

Modulo 2a per Osservatore nivologico:
Quart (AO), mod. 2a3 – 20 gennaio 2020 (13 iscritti);
Quart (AO), mod. 2a4 – dal 21 al 23 gennaio 2020 (22 iscritti);

Passo Rolle (TN), mod. 2a1e 2a2 – 3 e 4 febbraio 2020 (48 iscritti);

Passo Rolle (TN), mod. 2a3 – 5 febbraio 2020 (45 iscritti);
Passo Rolle (TN), mod. 2a4 – RINVIATO

Maniago (UD), mod. 2a1e 2a2 – 17 e 18 febbraio 2020 (15 iscritti);
Sella Nevea (UD), mod. 2a3 – 19 febbraio 2020 (11 iscritti);
Sella Nevea (UD), mod. 2a4 – RINVIATO;
Milano, mod. 2a1 e 2a2 – RINVIATO
Bormio (SO), mod. 2a3 e 2a4 – RINVIATO

Modulo 2b per Operatore ed assistente del distacco artificiale di valanghe:

Quart – Pila (AO), dal 23 al 27 marzo 2020 – RINVIATO;

c) corsi organizzati per altri Enti:

– corso mod. 2ga a favore dell’Unione Valdostana Guide Alta Montagna:
Quart (AO), mod. 2ga2 – 16 gennaio 2020 (15 iscritti);

– corso Mod. 2a a favore delle CLV del Piemonte (totale 29 iscritti – 21 titolati):
Torino, mod. 2a1 e 2a2 – 21 e 22 gennaio 2020 (29 iscritti)
Bardonecchia (TO), mod. 2a3 – 27 gennaio 2020 (18 iscritti)
Bardonecchia (TO), mod. 2a4 – dal 28 al 30 gennaio 2020 (29 iscritti)

– corso mod. 2pc a favore delle CLV del Piemonte:
webinar, dal 16 al 19 e dal 23 al 26 novembre 2020 (34 iscritti)
escursione in programma il giorno 25 novembre 2020 – RINVIATA

Le sessioni d’esame per la qualifica di Osservatore nivologico hanno abilitato complessivamente 33 allievi:
– Online (per CLV del Piemonte), 29 settembre 2020 (6 titolati)
– Villair Amerique (AO), 2 ottobre 2020 (11 titolati)
– Online (per CLV del Piemonte), 6 ottobre 2020 (12 titolati)
– Online, 9 novembre 2020 (4 titolati).

d) Corsi AINEVA di Livello 3

In collaborazione con FMS, dal 6 all’11 luglio 2020 si è tenuto, in modalità webinar + escursione in campo, il Corso di Livello 3 dedicato alla modellizzazione dei fenomeni valanghivi mediante i software RAMMS e AVAL-1D a cui hanno partecipato 17 allievi. Il corso ha riscosso un notevole apprezzamento in base ai risultati dei questionari di gradimento.

2. Attività di informazione e divulgazione

a) Rivista Neve e Valanghe
Nel 2020 è stato elaborato il numero 94 della rivista “Neve e Valanghe” come quarta uscita del nuovo formato esclusivamente digitale. Di seguito i contenuti trattati:
– Problemi tipici valanghivi – Prime analisi sul loro utilizzo nei bollettini valanghe
– Ridurre l’esposizione al rischio di valanghe – Gestione del rischio valanghe per sciatori e ciaspolatori
– Il caso studio della valanga di “Testa grigia Orsio” del 24/11/2019 Gressoney La Trinité Valle d’Aosta
– Nuovo portale web per gestire i dati dei rilievi itineranti in Valle d’Aosta – Dietro le quinte del bollettino valanghe
– Mappe indicative del pericolo valanghe su area vasta
– Afghanistan e valanghe – Progetto di riabilitazione della strada del Salang Pass
– Incidenti da valanga in Italia – Stagione 2019-2020
– Il cambiamento climatico in montagna – Gli effetti sull’innevamento
– Le vallette nivali, sentinelle del cambiamento climatico – Come le variazioni di innevamento condizionano suolo e vegetazione negli ambienti di alta quota
– Permafrost nelle Alpi piemontesi – Applicazione modellistica e stime per il 2030 e 2050.

Per le Relazioni stagionali dell’inverno 2019-2020 è stata riservata la pubblicazione di un’uscita a sé stante, priva di numerazione.

Ogni numero è disponibile in formato sfogliabile e in pdf; nella apposita sezione del sito si possono consultare i pdf dei numeri precedenti nell’ambito di un archivio organizzato per argomento.

b) Divulgazione stampe informative

Nel corso del 2020 si è proceduto alla ristampa di 2000 copie del libretto “Meteorologia alpina”.

c) Sito Internet AINEVA

Per quanto riguarda la Sezione Bollettino del portale Web AINEVA, nel 2020 sono state portate avanti ed in buona parte completate le attività di manutenzione, implementazione e sviluppo degli applicativi per la redazione del bollettino, per la gestione della banca dati (Yeti-Web) e della banca dati incidenti. Inoltre, si è avviata l’analisi funzionale per la futura adozione di un nuovo applicativo (fonte Euregio) che comporterà la possibilità di elaborare la previsione del pericolo differenziata per quota altimetrica. Per l’applicativo della banca dati e banca dati incidenti sono state completate, a cura dei GdL e mediante confronto tra i membri del Gruppo Previsori AINEVA, le analisi volte all’implementazione delle funzionalità e si è dato via ai lavori di manutenzione, implementazione e sviluppo individuati.

3. Partecipazione ad organismi nazionali ed internazionali.Gruppo di lavoro internazionale dei Servizi valanghe europei (EAWS)

a) Gruppo di lavoro internazionale dei Servizi valanghe europei (EAWS)
Nel corso del 2020 si sono svolte sette riunioni virtuali del TAB (comitato tecnico direttivo) alle quali ha partecipato il responsabile tecnico di AINEVA. Nel corso di queste riunioni il TAB ha monitorato i progressi dei gruppi di lavoro individuati dall’Assemblea Generale. Tali gruppi di lavoro si sono riuniti, sempre in modalità webinar nel corso del 2020, numerose volte allo scopo di svolgere i compiti loro assegnati:

  • WG1, Matrice/Scala del Pericolo Valanghe: individuare le definizioni dei fattori che permettono di definire il pericolo valanghe al fine di predisporre nuove procedure operative basate sull’uso di una nuova matrice del pericolo.
  • WG2, Reperimento fondi e organizzazione di EAWS: mandato esplorativo per trasformare EAWS in una organizzazione stabile dotata di una propria struttura e di fondi da reperire.
  • WG3, servizi di previsione valanghe locali: formulare i criteri distintivi che permettano di distinguere i servizi di previsione nazionali/regionali da quelli locali e definire gli standard operativi e le migliori pratiche per un servizio locale.

Nel corso del 2020 è emerso un conflitto di competenze tra i CCFF Servizio Meteomont ed AINEVA sulla gestione del dataset Italia per alimentare la banca dati incidenti in valanga EAWS.

AINEVA sin dal 1984 mantiene aggiornata la banca dati incidenti in valanga e rappresenta l’Italia in sede CISA-IKAR. Dalla fine del 2019, il Servizio Meteomont dei CCFF ha creato una propria banca dati incidenti in valanga e ha avanzato pretese scritte, in sede EAWS, di esclusività di competenza nella gestione del dataset Italia per l’EAWS.

Tuttavia, AINEVA ha potuto dimostrare che la banca dati incidenti in valanga del Servizio Meteomont dei CCFF risulta incompleta e contiene numerosi errori di catalogazione degli incidenti. AINEVA si è comunque dichiarata disponibile ad una collaborazione con il Servizio Meteomont dei CCFF nella gestione del dataset Italia purché su base paritetica e nel rispetto dei criteri sottoscritti nel MoU.

Il chairman (presidente) ed il coordinatore EAWS, in accordo con il TAB, hanno invitato i due membri EAWS (CCFF Servizio Meteomont ed AINEVA) ad una maggiore collaborazione (in base ai criteri sottoscritti nel MoU).

Visto il rifiuto dei CCFF a collaborare su base paritetica con AINEVA nella gestione del dataset Italia sugli incidenti in valanga, l’EAWS ha dato mandato ad AINEVA di monitorare l’inserimento dati degli incidenti in valanga da parte dei CCFF Servizio Meteomont e di segnalare eventuali errori o discrepanze.

b) CISA-IKAR 2020
Il congresso CISA_IKAR 2020 si è svolto in modalità webinar e come d’abitudine la commissione valanghe ha iniziato la sessione con un confronto sugli incidenti da valanga avvenuti nella stagione passata, evidenziando le peculiarità e le caratteristiche positive e negative di alcuni incidenti.

c) Tavolo Tecnico di Regione Lombardia istituito presso U.O. Protezione Civile – Direzione Generale Territorio e Protezione Civile
Il responsabile tecnico di AINEVA ha partecipato alle riunioni del tavolo tecnico, dietro richiesta di Regione Lombardia, allo scopo di fornire un parere esperto sulla gestione delle criticità valanghe in protezione civile e su possibili implementazioni del modello di gestione delle criticità valanghe adottato da Regione Lombardia (NTOV – Nuclei Tecnici Operativi Valanghe).

4. Convenzioni e sviluppo di attività di indirizzo e ricerca.

a) Convenzione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile: aldilà di alcuni contatti telefonici con Mario Barbani, il DPC non ha manifestato particolare interesse per la tematica valanghe nonostante il 12 agosto 2019 sia stata pubblicata sulla GU la dpcm “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale e per la pianificazione di protezione civile territoriale nell’ambito del rischio valanghe”.

b) Convenzione con Regione Abruzzo:

Nel corso del 2020 si sono completate le attività previste dal Progetto di assistenza tecnica e supporto alle attività per lo sviluppo di competenze tecniche in campo nivometeorologico e previsione del pericolo valanghe per conto della Regione Abruzzo ai sensi della Convenzione sottoscritta tra la Regione Abruzzo ed AINEVA (All. A D.G.R. Abruzzo n°. 564 del 1° agosto 2018). Nel corso del 2020 le attività tecniche e di supporto svolte sono state le seguenti:

  • Il 10 gennaio 2020 è stata consegna la relazione tecnica dal titolo: “Supporto tecnico in merito alla suddivisione del territorio regionale in meteonivozone al fine di favorire una più efficace applicazione della DPCM 12 agosto 2019 n. 19°06095DPCM. Illustrazione delle metodologie e dei criteri adottabili per l’allestimento di tali meteonivozone”;
  • Tra il 06 ed il 07 febbraio 2020 i funzionari della Regione Abruzzo hanno visitato il CFMR della Regione Piemonte presso ARPA Piemonte (a Torino – TO) per analizzare la dotazione di organico, le procedure operative ed organizzative del CFMR della Regione Piemonte nonché per acquisire una visione d’insieme della rete di rilevamento dati e osservazioni disponibili per lo svolgimento delle attività di previsione e monitoraggio degli eventi valanghivi sul territorio regionale. I funzionari della Regione Abruzzo hanno, inoltre, potuto esaminare e discutere con il personale del CFMR della Regione Piemonte le procedure di emissione, da parte di ARPA Piemonte, dei BNV e dei BCV-ACV nell’ambito del Sistema di Protezione Civile regionale. Infine, hanno visitato, anche con il supporto del Consorzio Forestale Alta Valle Susa (Oulx – TO), la frazione di Rochemolles (Comune di Bardonecchia – TO) per un analisi generale ed una discussione in campo dei modelli di gestione a scala locale e dei connessi piani di protezione civile sul rischio valanghe a cura della Commissione Locale Valanghe istituita dalle Unioni Montane (Alta Valle Susa; Comuni Olimpici Via Lattea, Valle Susa; Val Sangone) e coordinata dall’ufficio CLV del Consorzio Forestale Alta Valle di Susa.
  • È stato, altresì, fornito un supporto per l’individuazione di nominativi di professionisti cui affidare il collaudo della Carta per la Localizzazione dei Pericoli da Valanghe relativa a tutto il territorio regionale appaltata dalla Regione Abruzzo in data 12/03/2018 ad una ATI che si era aggiudicata la gara in base alla richiesta pervenuta dalla Regione Abruzzo – Dip. Territorio ed Ambiente – Servizio DPC029 Prevenzione dei Rischi di Protezione Civile (in data 28/08/2020 – PEC 0253245/20).
  • In data 14 settembre 2020 è stata, infine, consegna la relazione finale a conclusione delle attività previste ai sensi della Convenzione sottoscritta tra la Regione Abruzzo ed AINEVA (All. A D.G.R. Abruzzo n°. 564 del 1° agosto 2018).

5. Attività del Gruppo previsori.

Il gruppo Previsori AINEVA nel corso del 2020 si è riunito 10 volte mediante una riunione in presenza e 9 in modalità videoconferenza. Gli incontri si sono svolti il 19 febbraio a Trento, il 20 e 26 aprile, il 4 giugno, il 21 e 24 settembre, il 12 ed il 23 novembre in modalità videoconferenza.

Numerosi gli argomenti trattati e alcuni fra questi hanno richiesto più incontri con vari stati di avanzamento e numerosi confronti fra i tecnici per arrivare a delle conclusioni o decisioni operative. Principali argomenti trattati:

bollettino valanghe e sito web: è stato sicuramente il tema che più di tutti ha impegnato il GP nel corso di svariati incontri, alcuni anche di tipo operativo ristretto, in web-conference o telefonici. Oltre alle implementazioni e manutenzioni dell’attuale applicativo per la produzione dei bollettini sono state analizzate e discusse le possibili trasformazioni del prodotto previsionale alla luce dei nuovi sviluppi a livello internazionale e dei nuovi prodotti informatici disponibili (piattaforma valanghe.report Euregio). Il confronto e la discussione tra i previsori sono stati assai ampi e proficui individuando le scelte strategiche per lo sviluppo di una nuova piattaforma per l’elaborazione e la pubblicazione dei bollettini valanghe.

attività eaws: il Gruppo Previsori ha seguito, con attenzione, gli sviluppi nelle attività dei vari GdL e del TAB EAWS avendo modo di discutere i vari aspetti tecnici connessi ai singoli argomenti e fornendo le opportune indicazioni ai propri rappresentanti in seno al TAB ed ai GdL (Igor Chiambretti – TAB; Stefano Sofia – WG EAWS MATRIX & DANGER SCALE; Paola Dellavedova – WG BEST PRACTICES IN LOCAL FORECASTING).

formazione permanente: i seminari di formazione e aggiornamento sono stati in totale due in modalità webinar.

I seminari hanno trattato i seguenti argomenti:
“piattaforma valanghe.report” il 21/09/2020, con relatori Cristoph Mitterer e Paolo Cestari.
– “La DPCM 2019” il 23/11/2020 discussione tra i previsori sui criteri di analisi delle criticità valanghe in PC e sulle modalità e procedure di emissione dei relativi allertamenti;

  1. Attività dei gruppi di lavoro ristretti incaricati dal CTD:
    1. Yeti web. Nel corso di 5 riunioni in modalità web-conference sono state discusse e messe a punto le attività di manutenzione ed implementazione della banca dati condivisa con particolare attenzione allo sviluppo delle reportistiche.
    2. Ristrutturazione attività didattica. Nel 2020 si è proseguito, tramite sette riunioni in modalità video-conferenza, nel progetto di ristrutturazione delle attività didattiche di AINEVA. Si è completata la messa a punto della didattica di Livello 1 anche alla luce della positiva sperimentazione sui primi corsi per la formazione dei formatori (Guide Alpine) per tale livello. Si è inoltre discusso, anche in collaborazione con il Comitato di Redazione AINEVA, dell’allestimento del materiale didattico di supporto mutuato da quello ANENA (modalità di traduzione e verifica dei contenuti) e sui criteri di pubblicità, tariffazione ed erogazione di tali corsi.

L’emergenza Covid-19 ha imposto al GdL la necessità di discutere ed individuare, rapidamente, modalità alternative di erogazione della didattica rispetto alle formule tradizionali (didattica in presenza) per tutti i corsi di livello 2 e 3 AINEVA. In particolare, il GdL si è concentrato sull’allestimento di moduli didattici online per i moduli 2a1 e 2a2 AINEVA ed ha ritenuto importante, per il futuro, richiedere di adottare una piattaforma informatica per l’erogazione della DAD anche quale soluzione per alleggerire il carico di lavoro dei previsori valanghe AINEVA, ridurre i costi di missione e soddisfare le esigenze di flessibilità e personalizzazione del percorso formativo prospettate dagli allievi. Le attività didattiche in presenza ed in campo sono state invece tutte annullate e rimandata a tempi successivi in ottemperanza alle disposizioni di legge in merito alla gestione dell’emergenza Covid-19.

Nella seconda parte del 2020 il GdL ha iniziato ad impostare la ristrutturazione dei corsi 2b, 2c, 2d e 2pc AINEVA nonché dei corsi di Livello 3 discutendo i criteri generali e la ridistribuzione delle materie nei vari moduli formativi eliminando le sovrapposizioni e duplicazioni ed ottimizzandone i contenuti rispetto agli obiettivi didattici individuati.

Su indicazioni del Gruppo Previsori AINEVA, il GdL ha affrontato anche il tema di definire le competenze del previsore valanghe ed individuare un possibile percorso formativo utile, in prospettiva, al riconoscimento della figura professionale del previsore valanghe.

LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL 2019 SONO LE SEGUENTI:

1. Formazione, aggiornamento e specializzazione professionale

 L’attività formativa svolta nel corso del 2019 è stata attuata conformemente al programma annuale di attività approvato dall’Assemblea ed al “Regolamento per la gestione dell’attività formativa e di aggiornamento tecnico AINEVA”. Parte di questa attività formativa si è svolta anche con il supporto di Fondazione Montagna Sicura in base alla convenzione in essere.
Nell’ambito del progetto di ristrutturazione della didattica AINEVA, nel mese di ottobre il CTD ha approvato la nuova impostazione del modulo 2a per osservatore nivologico, che prevede la suddivisione in 4 sotto moduli, per un totale di 48 ore di docenza teorica e pratica:

2a1 Nivologia e meteorologia alpina di base
2a2 Modulo avanzato di nivologia e meteorologia alpina
2a3 Tecniche di autosoccorso e soccorso organizzato in valanga
2a4 Metodi di osservazione e rilievo.

Alle diverse iniziative formative si sono iscritti 280 partecipanti. Le sessioni d’esame hanno abilitato complessivamente 188 allievi all’esercizio delle diverse mansioni mentre complessivamente 34 titolati 2a e 2b hanno partecipato ai moduli di aggiornamento.

Nel dettaglio:

a) corsi AINEVA di Livello 2 (in totale 208 iscritti per 132 titolati)

Modulo 2a per Osservatore nivologico (totale 135 iscritti per 95 titolati):
Bormio (SO), 21-25 gennaio 2019 (36 iscritti – 31 titolati);
Passo Rolle (TN), 11-15 febbraio 2019 (35 iscritti – 31 titolati);
L’Aquila, 25 febbraio-1° marzo 2019 (42 iscritti – 33 titolati);
Quart (AO), 25-26 novembre 2019 (parte teorica) (22 iscritti)

Modulo 2b per Operatore ed assistente del distacco artificiale di valanghe:
Quart – Pila (AO), 11-15 marzo 2019 (22 iscritti – 22 titolati);

Modulo 2c per Direttore delle operazioni:
Bormio (SO), 20-26 maggio 2019 (1 iscritti – 1 titolati)

Modulo 2d per Responsabile della sicurezza:
Bormio (SO), 20-27 maggio 2019 (16 iscritti – 14 titolati)

– corso di aggiornamento per Osservatore nivologico
Montemonaco (AP), 31 gennaio 2019   (11 iscritti)
L’Aquila, 26-28 febbraio 2019    (1 iscritto) – erogato all’interno del mod. 2a a L’Aquila;
Quart (AO), 25-26 novembre 2019 (parte teorica) – gennaio 2020 (parte pratica )
(1  iscritto) – erogato all’interno del mod. 2a a Quart
– corso di specializzazione e aggiornamento per Operatore del distacco artificiale di valanghe– abilitazione all’utilizzo di DaisyBell®
Pila (AO), 15 marzo 2019             (21 iscritti)

b) corsi organizzati per altri Enti

– corso Mod. 2a a favore del Soccorso alpino della Guardia di Finanza:
Passo Rolle (TN), 8-12 aprile 2019 (57 iscritti – titolati 56)
– corso mod. 2ga a favore dell’Unione Valdostana Guide Alta Montagna:
Quart (AO), 25 dicembre 2019 (15 iscritti) – gennaio 2020 (parte pratica)
7 delle 15 guide hanno proseguito l’iter formativo per il conseguimento del titolo di Osservatore nivologico.

2. Attività di informazione e divulgazione

a) Rivista Neve e Valanghe

Nel 2019 è stato elaborato il numero 93 della rivista “Neve e Valanghe” come terza uscita del nuovo formato esclusivamente digitale. Di seguito i contenuti trattati:

– Scenari di trasporto eolico
– Standardized snow pack index (SSPI) nelle Alpi orientali – Un indicatore basato sulla valutazione della probabilità di osservare un certo valore giornaliero di equivalente in acqua della neve su determinate scale temporali
– Equivalente in acqua della neve – Il metodo di stima a scala locale sviluppato in PAT
– Albina – Un progetto per la previsione del pericolo valanghe per la Regione Europea Trentino-Alto Adige-Tirolo
– Tempesta Vaia – Individuazione tramite le immagini da satellite delle aree distrutte nei giorni immediatamente seguenti l’evento
– Difficoltà di previsione delle valanghe da slittamento
– Eventi valanghivi storici a Valdisotto
– La valanga di Aviel del 1888
– La ricerca storica per ampliare la conoscenza dei Monti Sibillini
– Sensemaking nella neve – come si svolgono le operazioni in una stazione sciistica canadese; strategie per gestire il rischio valanghe in un ambiente complesso e variabile
– Una giornata da (non dimenticare) – Testimonianza di un intervento di soccorso in valanga
– Ghiacciaio di Dosdè Centrale – Elaborazione di profili Georadar sulla superficie del ghiacciaio
– Incidenti da valanga in Italia – Relazioni stagione invernale 2018-2019.

La nuova versione della rivista si compone di un numero di pagine equivalente a 2 numeri delle precedenti edizioni ed è concepito come un raccoglitore annuale che suddivide le tematiche in sezioni dedicate. Nel 2019 il numero annuale è uscito in due step: una prima tranche di articoli è stata pubblicata a fine estate; il completamento del numero è stato perfezionato nel mese di dicembre 2019. Per ogni articolo è presente un abstract in italiano e in inglese.

Per le Relazioni stagionali dell’inverno 2018-2019 è stata invece riservata la pubblicazione di un’uscita a sé stante, priva di numerazione.

Ogni numero è disponibile in formato sfogliabile e in pdf; si possono consultare sul sito i pdf dei numeri precedenti nell’ambito di un archivio organizzato per argomento.

b) Divulgazione stampe informative

Nel corso del 2019 si è proceduto alla periodica ristampa dei libretti informativi editi da AINEVA e distribuiti dal 1999 ad oggi, sempre molto richiesti dagli appassionati della montagna invernale, dalle scuole di scialpinismo e dagli insegnati delle scuole dell’obbligo:
– “La neve” (ristampa di 2500 copie)
– “Le valanghe” (2000 + ulteriori 2500 copie a seguito dell’aggiornamento di alcuni contenuti)
– “Meteorologia alpina” (2000 copie)
– “Il bollettino valanghe e la scala di pericolo” (4000 copie) quale nuova versione, totalmente rivisitata da apposito GdL, della precedente edizione “Il bollettini valanghe AINEVA – guida all’interpretazione”.

c) Sito Internet AINEVA

Nel 2019 è stata implementata la versione inglese del portale.

Per quanto riguarda la sezione bollettino, nel 2019 è stata ultimata la sistemazione del bollettino con il miglioramento dell’efficacia comunicativa sulla base dei suggerimenti forniti dal consulente per la comunicazione efficace. Sono stati perfezionati i toponimi e il glossario dei termini nivologici con riferimento al documento EAWS. È stata inoltre attivata, sulla home page del sito, un’immagine dinamica di collegamento al bollettino.

Inoltre, sono proseguite le attività di manutenzione, implementazione e sviluppo degli applicativi per la redazione del bollettino, per la gestione della banca dati (Yeti-Web) e della banca dati incidenti. In particolare, per l’applicativo bollettino sono state apportate le modifiche al data-entry individuate con i consulenti per la comunicazione efficace più alcune modifiche richieste dai previsori. Per l’applicativo della banca dati sono state apportate una prima serie di implementazioni e correzioni individuate in seno al GdL e dal confronto tra i membri del Gruppo Previsori AINEVA.

3. Partecipazione ad organismi nazionali ed internazionali.

a. Gruppo di lavoro internazionale dei Servizi valanghe europei (EAWS)

Dall’11 al 14 giugno 2019 si è svolta a Oslo (Norvegia) l’assemblea bi-annuale di EAWS.
È stata presentata la nuova versione del sito web di EAWS accompagnata dal nuovo logo con l’invito ad utilizzarlo sui propri siti web rivolto a tutti i membri associati.
L’assemblea generale invita tutti i membri a pubblicare il proprio bollettino valanghe anche in versione in lingua inglese ed è stata data l’indicazione di pubblicare i prodotti previsionali nel pomeriggio.
I tre gruppi di lavoro hanno presentato i propri risultati ma non sono ancora emerse soluzioni concrete rispetto ai problemi affrontati. Vista la complessità delle tematiche affrontate e l’orizzonte temporale ristretto (due anni) assegnato a ciascun GdL, l’Assemblea ha deliberato di assegnare ai rinnovati GdL obiettivi meno ambiziosi e vasti, rispetto ai precedenti, che consentano una più facile risoluzione delle problematiche individuate. L’ente A-Lurte (servizio valanghe locale dei Pirenei spagnoli) è stato ammesso in EAWS con un periodo di prova di tre anni. Il rinnovo delle cariche, a seguito della votazione dell’assemblea generale, è stato il seguente:
– Rune Engeset (N) in qualità di chairman;
– Thomi Stucki (CH) in qualità di coordinatore;
– membri del TAB (comitato tecnico direttivo): Norbert Lanzanasto (A), Igor Chiambretti (I), Thomas Feistl (D), Christoph Mitterer (A), Karsten Müller (N), Fabiano Monti (I), Mark Diggins (UK), Beni Zweifel (CH) e Christian Jaedicke (N);
– membri del membership committee (comitato elettorale): Jürg Schweizer (CH), Gloria Marti (E) Aleš Poredoš (SL), Rudi Mair (A) e Vincenzo Romeo (I).

I gruppi di lavoro individuate dall’Assemblea Generale sono:
– WG1, Matrice/Scala del Pericolo Valanghe: individuare le definizioni dei fattori che permettono di definire il pericolo valanghe al fine di predisporre nuove procedure operative basate sull’uso di una nuova matrice del pericolo. La revisione della scala europea del pericolo valanghe costituirà l’obiettivo finale del WG. Coordinatore del WG1: Karsten Müller (N).
– WG2, Reperimento fondi e organizzazione di EAWS: mandato esplorativo per trasformare EAWS in una organizzazione stabile dotata di una propria struttura e di fondi da reperire. Coordinatore del WG2: Christoph Mitterer (A).
– WG3, servizi di previsione valanghe locali: formulare I criteri distintivi che permettano di distinguere I servizi di previsione nazionali/regionali da quelli locali e definire gli standard operativi e le migliori pratiche per un servizio locale. Coordinatore del WG3 Christian Jaedicke (N).

L’Assemblea Generale EAWS ha dato mandato ai coordinatori dei WG d’individuare i componenti dei GdL, sulla base delle candidature che verranno proposte, e di sottoporle all’approvazione del TAB. In data 19 agosto e 22 ottobre 2019 il TAB si è riunito per discutere, con i coordinatori dei WG, l’avvio delle attività previste dall’Assemblea Generale e valutare le candidature. Stefano Sofia è stato nominato membro del WG1, Valerio Segor membro del WG2 e Paola Dellavedova membro del WG3.

La prossima Assemblea Generale EAWS si terrà dal 9 all’11 giugno 2021 a Davos (CH).

In data 19 agosto 2019 il TAB si è riunito.

b. CISA-IKAR 2019

Il congresso Cisa Ikar 2019 si è svolto in Polonia nella cittadina di Zakopane, ai piedi dei monti Tatra, dal 9 al 12 ottobre.
Il tema di questo congresso annuale è stato il Teamwork. Come d’abitudine la commissione valanghe ha iniziato la sessione con un confronto sugli incidenti da valanga avvenuti nella stagione passata, evidenziando le peculiarità e le caratteristiche positive e negative di alcuni incidenti.
Proprio per evidenziare il teamwork, sono stati creati dei gruppi di lavoro su alcune tematiche specifiche, in particolare sulla prevenzione degli incidenti da valanga, sulle statistiche e sui trends, elementi indispensabili per conoscere i fenomeni e quindi capire quali azioni mettere in atto per un’efficace prevenzione.

c. Tavolo Tecnico di Regione Lombardia istituito presso U.O. Protezione Civile – Direzione Generale Territorio e Protezione Civile

Il responsabile tecnico di AINEVA ha partecipato alle riunioni del tavolo tecnico, dietro richiesta di Regione Lombardia, allo scopo di fornire un parere esperto sulla gestione delle criticità valanghe in protezione civile e su possibili implementazioni del modello di gestione delle criticità valanghe adottato da Regione Lombardia (NTOV – Nuclei Tecnici Operativi Valanghe).

4. Convenzioni e sviluppo di attività di indirizzo e ricerca.
a. Convenzione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile: aldilà di alcuni contatti telefonici con Mario Barbani, il DPC non ha manifestato particolare interesse per la tematica valanghe nonostante il 12 agosto 2019 sia stata pubblicata sulla GU la dpcm “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale e per la pianificazione di protezione civile territoriale nell’ambito del rischio valanghe”.

b. Convenzione con Regione Abruzzo: in base a quanto concordato nella riunione programmatica del 14 novembre 2018, AINEVA (tramite la collaborazione della Regione Marche) e la Regione Abruzzo hanno congiuntamente organizzato un corso di Livello 2a per “osservatore nivologico” AINEVA in Abruzzo (con sede all’Aquila – AQ) nel periodo 11 – 15 febbraio 2019.

In data 22 maggio 2019 (prot. 805/IV.3) è stata consegnata alla Regione Abruzzo una breve relazione dal titolo: “Supporto tecnico in merito al rilascio del parere relativo alla Richiesta di autorizzazione per la ristrutturazione e l’adeguamento del Rifugio Fonte Vetica, in loc. Fonte Vetica, Comune di Castel del Monte (AQ) di proprietà del Sig. Fausto di Carolis”. Tale relazione, svolta a cura del responsabile tecnico di AINEVA in ottemperanza a quanto richiesto dalla Regione Abruzzo, ha fornito un inquadramento normativo ed un’illustrazione dei criteri di trattazione dei fenomeni valanghivi nella progettazione degli strumenti urbanistici, per la pianificazione territoriale e per la perimetrazione dei regimi di utilizzo delle aree esposte a tali fenomeni sia a livello nazionale sia nelle legislazioni regionali/provinciali. Al fine di fornire un supporto tecnico specifico al rilascio del parere tecnico/amministrativo rispetto alla richiesta in oggetto, la relazione tecnica ha suggerito di richiedere la realizzazione di una Perizia d’Interferenza Valanghiva, redatta in base ai criteri generali illustrati, atta ad accertare l’interferenza del fenomeno valanghivo con l’intervento in progetto onde accertare l’eventuale potenziale di danno. Si è altresì suggerito d’inserire l’edificio oggetto della richiesta, i parcheggi e la strada di accesso nel piano di monitoraggio, allertamento ed evacuazione (piano di protezione civile) affinché siano definite specifiche procedure di emergenza relative a tali beni ed infrastrutture nonché i criteri per l’utilizzo (periodi di apertura e chiusura) e per la sospensione temporanea dell’esercizio e l’eventuale evacuazione in caso di emergenza. Si è, infine, suggerita l’attivazione di una Commissione Locale Valanghe o di analogo organo tecnico consultivo che possa supportare l’Autorità Locale di protezione civile nella gestione di questa criticità di protezione civile.

In data 10 gennaio 2020 (prot. 91/IV.3) è stata consegnata alla Regione Abruzzo una relazione tecnica dal titolo: “Supporto tecnico in merito alla suddivisione del territorio regionale in meteonivozone al fine di favorire una più efficace applicazione della DPCM 12 agosto 2019 n. 19°06095DPCM. Illustrazione delle metodologie e dei criteri adottabili per l’allestimento di tali meteonivozone”. Tale relazione, completata nel mese di Dicembre 2019 a cura del responsabile tecnico di AINEVA in ottemperanza a quanto richiesto dalla Regione Abruzzo, ha avuto lo scopo di illustrare:
– i criteri e le metodologie di controllo di qualità e continuità, validazione ed analisi di serie di dati delle principali variabili climatiche disponibili dalle reti osservative di monitoraggio presenti sul territorio regionale sia a livello della singola stazione sia a livello regionale. Sono state illustrate le principali tecniche accompagnate dalla più aggiornata bibliografica tecnico-scientifica di riferimento;
– i principali parametri meteonivometrici utilizzabili per la definizione delle meteonivozone, le tecniche di parametrizzazione e regionalizzazione dei dati nonché i criteri per la definizione dei regimi nivometrici e climatici, per l’individuazione dei tempi di ritorno degli eventi intensi e per la definizione dei fenomeni di evoluzione temporale e spaziale dei parametri attraverso l’applicazione di tecniche statistiche e geo-statistiche;
– alcune indicazioni per l’applicazione di una metodologia empirica per l’individuazione delle meteonivozone qualora le metodologie precedenti non risultino applicabili a causa di una ridotta o scarsa disponibilità di dati dalla rete di monitoraggio operante sul territorio regionale.

c. Convenzione AINEVA-CNSAS: il 23 agosto 2019 si è svolta, a Milano, la riunione tra CNSAS ed AINEVA per la stesura finale della bozza di convenzione tra i due enti. Il documento finale è stato elaborato entro la fine del 2019 ed è attualmente alla firma.

5. Attività del Gruppo Previsori.

Il gruppo Previsori AINEVA nel corso del 2019 si è riunito 5 volte per un totale di 9 giornate fra riunioni in aula, attività tecniche in campo e seminari formativi in aula ed in campo. Gli incontri si sono svolti il 22 e 23 gennaio a Bormio, l’11 e 12 marzo a Oulx/Bardonecchia, il 29 maggio, il 29 e 30 ottobre e il 20 e 21 novembre a Trento.

Numerosi gli argomenti trattati e alcuni fra questi hanno richiesto più incontri con vari stati di avanzamento e numerosi confronti fra i tecnici per arrivare a delle conclusioni o decisioni operative. Principali argomenti trattati:

bollettino valanghe e sito web: è stato sicuramente il tema che più di tutti ha impegnato il GP nel corso di svariati incontri, alcuni anche di tipo operativo ristretto, in web-conference o telefonici, molte volte con la presenza della ditta incaricata ONE TEAM; è stata messa a punto la versione definitiva sia per le pagine web, sia per la versione in PDF. La pagina del bollettino sarà anche in futuro in continua evoluzione e il processo di ottimizzazione proseguirà in modo permanente.

In quest’ottica sono state anche avanzate nuove proposte per una trasformazione significativa del prodotto attuale allo scopo di tenere il passo con i nuovi sviluppi a livello internazionale e secondo i più innovativi canoni di comunicazione. Queste nuove proposte aprono nuovi scenari di evoluzione del bollettino e sono oggetto di continuo confronto e discussione fra i previsori.

attività eaws: nel corso del 2019 si è svolta ad Oslo l’assemblea generale EAWS alla quale ha partecipato anche una delegazione AINEVA. In accordo con i rappresentanti AINEVA attivi nei vari tavoli tecnici, si è provveduto a dare delle risposte ai vari quesiti, proponendo le soluzioni più idonee alla realtà italiana. Sono stati rinnovati gli incarichi dei vari gruppi di lavoro e in particolare del gruppo Previsori sono stati nominati: Igor Chiambretti TAB, TECHNICAL ADVISORY BOARD, Stefano Sofia, WG EAWS MATRIX & DANGER SCALE, Paola Dellavedova WG BEST PRACTICES IN LOCAL FORECASTING.

attività in campo: l’unica uscita in campo per i consueti confronti tecnici fra previsori si è svolta il 23/01/19 a Bormio. Sono stati trattati argomenti come la movimentazione su terreno innevato, la valutazione della stabilità del manto nevoso, test di stabilità, stratigrafia e nivologia con particolare confronto sulla classificazione dei cristalli. I confronti in campo rivestono grande importanza al fine di una valutazione condivisa e omogenea fra i vari previsori e rappresentano uno degli aspetti più importanti e fondamentali della crescita professionale dei tecnici operanti nell’Associazione.

formazione permanente: i seminari di formazione e aggiornamento sono stati in totale 4 e sono sempre stati abbinati anche ad altri incontri, in un’ottica di ottimizzazione degli spostamenti.

I seminari hanno trattato i seguenti argomenti:
“Riduzione del rischio valanghe” il 12/03/2019 a Bardonecchia, con relatore Alain Duclos; il seminario ha avuto anche una parte pratica in campo.
– “Nuovi modelli concettuali del rischio valanghe” il 29/10/19 a Trento con relatori Christophe Mitterer e Fabiano Monti;
“Formazione sull’utilizzo di Yeti-Web” il 20/11/19 a Trento con relatori Paolo Cestari (PAT) e Igor Chiambretti (AINEVA).
– “Nuove funzionalità del modello Snowpack” il 21/11/19 a Trento con relatore Fabiano Monti.

Attività dei gruppi di lavoro ristretti incaricati dal CTD:
1 . revisione del libretto “I bollettini valanghe AINEVA. Guida all’interpretazione”: nel 2019 il gruppo ha terminato il proprio lavoro. La pubblicazione è stata data alle stampe con il nuovo titolo “Il bollettino valanghe e la scala di pericolo”.
2. Yeti web. è stata completata la parte più consistente del lavoro migliorando la procedura di raccolta dati. Sono stati sistemati alcuni strumenti ad uso dei nivologi ed è stata avviata la terza fase del progetto relativa allo sviluppo delle reportistiche.
3. Ristrutturazione attività didattica. Nel 2019 è stato messo a punto un progetto per la revisione del programma del modulo 2a per osservatore nivologico, attraverso la suddivisione in 4 sotto moduli. È stato inoltre introdotto il modulo 2ga per guide alpine e sono state pianificate le prime edizioni dei corsi per formatori AINEVA, destinati alla formazione di guide alpine abilitate alla gestione di corsi di livello 1 AINEVA.
4. Revisione del manuale di rilevamento dati nivometeorologici di A. Cagnati. Il progetto è rimasto in stand-by in attesa di ridefinire la composizione del gruppo di lavoro. Il progetto è tuttora affidato al coordinamento dell’autore e riprenderà nel 2020.

LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL 2018 SONO LE SEGUENTI:

1. Formazione, aggiornamento e specializzazione professionale
L’attività formativa svolta nel corso del 2018 è stata attuata conformemente al programma annuale di attività approvato dall’Assemblea ed al “Regolamento per la gestione dell’attività formativa e di aggiornamento tecnico AINEVA”. Parte di questa attività formativa si è svolta anche con il supporto di Fondazione Montagna Sicura in base alla convenzione in essere.
Alle diverse iniziative formative si sono iscritti 192 partecipanti, le sessioni d’esame hanno abilitato complessivamente 116 allievi all’esercizio delle diverse mansioni mentre complessivamente 29 titolati hanno partecipato ai moduli di aggiornamento:
a) Corsi AINEVA di Livello 2 per il 2018 (totale 103 iscritti – totale 99 titolati)
Modulo 2a per Osservatore nivologico (totale 69 iscritti – totale 66 titolati):
Paluzza (UD), 5 – 9  febbraio 2018 (36 iscritti – 34 titolati);
Passo Rolle (TN), 12 – 16 febbraio 2018 (33 iscritti – 32 titolati);
Modulo 2b per Operatore ed assistente del distacco artificiale di valanghe:
Quart – Pila (AO), 19 – 23 marzo 2018 (19 iscritti – 18 titolati);
Modulo 2d per Responsabile della sicurezza:
Bormio (SO), 14 – 21 maggio 2018 (15 iscritti – 15 titolati)
 – corso di aggiornamento per Osservatore nivologico
Bormio (SO), 13 – 14 marzo 2018         12 iscritti)
– corso di specializzazione e aggiornamento per Operatore del distacco artificiale di valanghe– abilitazione all’utilizzo di DaisyBell®
Pila (AO), 23 marzo 2018            (17 iscritti)

b) corsi AINEVA 2017 di livello 3:
– “Perizie di interferenza valanghiva” PIV in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura
Quinta edizione: Courmayeur (AO), 23-24-25 ottobre 2018 (13 iscritti – 8 titolati).
Corso destinato ai tecnici interessati alla redazione delle relazioni tecniche di analisi dell’interferenza del fenomeno valanghivo con interventi da realizzare sul territorio. Durante il corso, suddiviso tra nozioni teoriche, esempi pratici ed esercitazioni con casi studio reali, sono stati riproposti gli strumenti necessari alla redazione delle P.I.V, con riferimento al quadro normativo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, in particolare alla L.R. 11/98 – art. 37.
– “Perizie di incidenti in valanga” in collaborazione con Fondazione Courmayeur Mont Blanc e Fondazione Montagna Sicura.
Courmayeur (AO), 21-22-23 novembre 2018 (32 iscritti – no esame finale)
Si è trattato della seconda edizione di un modulo formativo rivolto ai tecnici e alle guide alpine, per l’esecuzione di perizie tecniche e relativi rilievi di polizia giudiziaria volte all’accertamento di eventuali responsabilità penali e civili in caso di distacco di una valanga che possa coinvolgere, ferire o cagionare la morte di persone.
Il corso ha trattato il complesso argomento dell’esecuzione delle perizie sugli incidenti in valanga analizzando tutte le tematiche tecnico-scientifiche e normative che consentono alla Polizia Giudiziaria ed ai periti (del Giudice, del Procuratore della Repubblica, o delle parti) di effettuare accertamenti e rilievi in campo, secondo i migliori standard operativi e tecnico-scientifici.

c) organizzazione esami per corsi promossi dagli Enti associati
Il giorno 31 maggio 2018 a Belluno si è svolto l’esame AINEVA per la qualifica di Osservatore per gli allievi iscritti al Corso regionale ARPAV, organizzato a favore del personale appartenente al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto (Belluno, 9-10- -17-27 aprile 2018). Sono state attribuite 11 qualifiche di Osservatore nivologico (di cui 2 relative alle edizioni degli anni precedenti).

2. Attività di informazione e divulgazione
a) Rivista Neve e Valanghe
Nel 2018 è stato elaborato il numero 91 della rivista “Neve e Valanghe” come seconda uscita del nuovo formato esclusivamente digitale. Si è proceduto ad una ristrutturazione del periodico, concependolo come un raccoglitore annuale (non più quadrimestrale) e caratterizzando la presentazione dei contenuti attraverso la suddivisione delle tematiche in sezioni dedicate (neve, valanghe, cartografia ….). Questa nuova versione della rivista si compone di un numero di pagine equivalente a 2 numeri delle precedenti edizioni. Nel 2018 il numero annuale è uscito in due step: una prima tranche di articoli è stata pubblicata a fine estate, la seconda si è conclusa a fine anno. Per ogni ogni articolo è presente un abstract in intaliano e in inglese.
Per le Relazioni stagionali dell’inverno 2017-2018 è stata invece riservata la pubblicazione di un numero a sé (n. 92 – anno 2018). A causa del mancato rispetto della consegna degli elaborati da parte di alcuni Uffici aossociati, quest’ultima uscita è stata divulgata nell’aprile 2019.
La rivista digitale viene impaginata dal consueto studio grafico che ha curato le precedenti versioni stampate; ogni numero è disponibile in formato sfogliabile e pdf; si possono consultare sul sito i pdf dei numeri precedenti con un archivio di articoli organizzati per argomento.
La partecipazione di numerosi membri del Comitato di Redazione al 23° convegno ISSW di Innsbruck (Tirolo, Austria) ha permesso di individuare nuovi contributi e contattare studiosi della neve per future pubblicazioni sul numero del 2019.
b) Divulgazione stampe informative
Nel corso del 2018 si è proceduto alla periodica ristampa dei quattro libretti informativi editi dall’AINEVA e distribuiti dal 1999 ad oggi: “La neve” (3000 copie), “Le valanghe” (1000 copie ciascuno), “Meteorologia alpina” (1000 copie) e “I bollettini AINEVA – Guida all’interpretazione” (1000 copie), sempre molto richiesti dalle scuole di scialpinismo, dagli insegnati delle scuole dell’obbligo e dagli appassionati della montagna invernale.
c) Sito Internet AINEVA
Nel 2018 è stato aggiornato il layout del portale mediante l’introduzione di un nuovo template più performante da punto di vista della dotazione di strumenti per la produzione delle pagine web.

Sezione bollettino – Nel 2018 è stata migliorata la presentazione del bollettino introducendo una nuova mappa di base realizzata appositamente per la sezione del sito. Tale mappa presenta i rilievi ombreggiati su sfondo di base grigio e mette in evidenza le località scelte da ogni regione con un criterio di maggior attinenza al contesto montano. In questo modo la mappa consente di dare maggior risalto alle informazioni sul pericolo valanghe. Negli ultimi mesi del 2018 è stata fatta un’analisi sullo stile comunicativo della sezione bollettino identificando, con il supporto dei consulenti per la comunicazione efficace F. Gagliardi e S. Generali, una serie di interventi tecnici e di condivisione del linguaggio che sono stati poi condivisi nel gruppo e che saranno realizzati nel 2019. Sono state inoltre introdotte alcune modifiche alle procedure di editing del bollettino per migliorare il data entry.
Database incidenti – Nel 2018 è stato completato il passaggio del database alla nuova piattaforma, alla quale si accede dal sito AINEVA. La visualizzazione dei dati offre anche la mappa in cui è possibile inserire la localizzazione dell’incidente. Sono state apportate ulteriori migliorie nella classificazione degli incidenti, con l’aggiunta di nuove opportune sottocategorie.

3. Partecipazione ad organismi nazionali ed internazionali.
a) Gruppo di lavoro internazionale dei Servizi valanghe europei (EAWS)
Nel corso del 2018 hanno svolto attività i gruppi di lavoro EAWS aventi per tema i seguenti argomenti individuati dall’Assemblea Generale di Tutzing:
Gruppo 1 – Scala del pericolo valanghe e matrice (rappresentante AINEVA: Igor Chiambretti, responsabile tecnico di AINEVA);
Gruppo 2 – Best practices dei Servizi di previsione valanghe (rappresentante AINEVA: Lukas Rastener della Provincia Autonoma di Bolzano);
Gruppo 3: La previsione locale (rappresentante AINEVA: Paola Dellavedova di Fondazione Montagna Sicura – Regione Autonoma Valle d’Aosta).
Ciascun gruppo di lavoro ha lavorato sia mediante web-conferences e scambio emails sia nel corso degli incontri tecnici del 22-26 maggio 2018 a Trømso (Norvegia) e 07 ottobre 2018 a Innsbruck (Austria).
b) CISA-IKAR 2018
Il congresso annuale Cisa-Ikar si è svolto a Chamonix dal 17 al 20 ottobre 2018. Il tema conduttore è stato il soccorso in valanga in relazione al riscaldamento climatico. E’ emerso che i cambiamenti climatici in atto determinano una rilevante trasformazione nell’ambito del soccorso in montagna.
Nella commissione valanghe, AINEVA ha presentato gli incidenti in valanga accaduti nella stagione passata, evidenziando le caratteristiche generali e le peculiarità.
c) Stati generali della Montagna – Progetto Italiae
AINEVA è stata invitata dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) a partecipare alla sessione plenaria di avvio degli Stati generali della Montagna che ha coinvolto più di cento stakeholders, rappresentanti delle Istituzioni, organismi dell’associazionismo civile e di categoria, rappresentanti degli enti locali e delle professioni, dello sport, del turismo, delle università e della ricerca. Nella sessione pomeridiana di tale evento, svoltosi a Roma il 16 Ottobre 2018, sono stati insediati 12 tavoli tematici permanenti ed AINEVA partecipa a quello sulle tematiche di protezione civile.

4. Partecipazione a convegni.
a) International Snow Science Workshop (ISSW) 2018
Il 23° ISSW si è svolto dal 7 al 12 ottobre 2018 a Innsbruck (Tirolo, Austria). Come è noto si tratta del principale convegno internazionale su neve e valanghe a cui hanno partecipato 957 scienziati e tecnici provenienti da 27 nazioni con 140 presentazioni orali e 280 posters.
AINEVA ha partecipato con una folta rappresentanza ed ha presentato i seguenti lavori che hanno ottenuto un ottimo riscontro:

5. Convenzioni e sviluppo di attività di indirizzo e ricerca.
a) Convenzione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile
Il 24 aprile 2018 si è svolta, a Roma, una riunione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile con lo scopo di rinnovare la convenzione e di riavviare le attività previste.
b) Convenzione con Regione Abruzzo
Nell’agosto 2018 è stato sottoscritto l’accordo AINEVA – Regione Abruzzo per le attività di assistenza tecnica e supporto allo sviluppo di competenze tecniche in campo nivometeorologico e previsione del pericolo valanghe presso il “Dipartimento Opere Pubbliche, Politiche per il territorio, Politiche Ambientali” della Regione Abruzzo. Nell’ambito di questo progetto AINEVA ha elaborato, nel dicembre 2018, un’analisi delle dotazioni organizzative e strumentali dei Servizi di previsione valanghe regionali o provinciali afferenti ad AINEVA, funzionale a sostenere la strutturazione delle attività di prevenzione nel territorio abruzzese.
c) Rinnovo convenzione AINEVA-SAGF
Il 27 febbraio 2018 il CTD ha analizzato la bozza di protocollo d’intesa pervenuta dalla Scuola Alpina della Guardia di Finanza, contenente alcune proposte di modifica rispetto alla precedente convenzione scaduta nel 2017. Il testo è stato modificato dal CTD in alcuni punti ed approvato; la firma del nuovo accordo è stata perfezionata il 9 settembre 2018. Tra le modifiche più significative vi è la rimodulazione dei criteri di partecipazione di personale SAGF ai corsi AINEVA.

6. Attività del Gruppo Previsori
Il Gruppo di Lavoro dei Previsori Valanghe AINEVA, nel 2017 si è riunito 5 volte (11 gennaio 2018 a Trento, 20-21 febbraio 2018 a Praly (TO), 9 e 10 maggio 2018 a Bormio, 12 giugno 2018 a Trento, 30 ottobre 2018 a Trento.)
Fra i numerosi argomenti trattati durante gli incontri, sono state sviluppate in particolare le seguenti attività:
– Nuovo sito INTERNET e Bollettino
L’attività di perfezionamento della nuova procedura di produzione del bollettino AINEVA ha richiesto molto impegno da parte di tutti gli Uffici in quanto il lavoro si è svolto nel corso dell’intero anno in vari stadi di avanzamento e secondo i riscontri che giungono dalla sperimentazione e dal feedback dell’utenza. Obiettivo principale è la realizzazione di un bollettino web moderno, efficace ed anche capace di attirare l’attenzione attraverso i più evoluti sistemi di comunicazione scritta e grafica. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla semplificazione delle procedure di editing, cercando la massima compatibilità con i vari prodotti regionali.
– Attività EAWS
In sinergia con i rappresentanti AINEVA presenti nei vari gruppi di lavoro tematici EAWS, si sono analizzate le varie proposte provenienti dai tavoli internazionali mettendo a punto le soluzioni più idonee alla realtà dell’Associazione che possano essere condivise a livello nazionale.
– Gruppi di lavoro ristretti
Gruppo Yeti Web
Il gruppo di lavoro si è costituito allo scopo di progettare un sistema web per la raccolta e la condivisione dei dati nivometrici. Nel 2018 è stata realizzata la prima parte del progetto.
L’applicazione, denominata “Yeti Web”, permette ora di migliorare la raccolta dei dati modello 1,2,3 consentendo direttamente al rilevatore di inserire i dati osservati e visualizzare il modello 4.  I nivologi regionali possono consultare tutti i dati anche delle regioni limitrofe.
Gruppo per la revisione della guida ai bollettini
Nel 2018 il Gruppo di lavoro ha completato la nuova bozza del manuale. Al fine di ottimizzare lo stile comunicativo del testo e la presentazione grafica, è stato attribuito un incarico per la revisione espressiva e l’impaginazione alle consulenti per la comunicazione efficace F.Gagliardi e S.Genarali.
Gruppo per la revisione del manuale rilevamento dati
E’ stato rivisto l’indice degli argomenti mentre la revisione delle varie parti è stata rinviata al 2019.
– Attivita’ in campo
Come di consueto, parte dell’attività del gruppo Previsori viene dedicata all’attività in campo, necessaria per la formazione, l’aggiornamento e la condivisione di strumenti e metodologie.
Si tratta di un’attività molto apprezzata dai previsori, costituendo momento fondamentale di crescita e confronto, anche per omogeneizzare il livello di conoscenza di tutti i tecnici operativi presso gli Uffici valanghe associati.
In particolare nel 2018 sono state approfondite tematiche riguardo il rilevamento e la valutazione della stabilità del manto nevoso, anche tramite l’utilizzo di test di stabilità da utilizzarsi in momenti diversi a seconda della situazione nivologica e ambientale.
–  Formazione permanente
Per l’aggiornamento annuale dei Previsori AINEVA sono stati organizzati due incontri di approfondimento:
– seminario sugli stati di fusione veloce con relatore l’esperto austriaco Christoph Mitterer, 30 ottobre 2018 a Trento;
– follow-up sulla scrittura efficace e comunicazione visiva con le relatrici Francesca Gagliardi e Sara Generali il 20 novembre 2018 a Milano.

LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL 2017 SONO LE SEGUENTI:

1. Formazione, aggiornamento e specializzazione professionale
L’attività formativa svolta nel corso del 2017 è stata attuata conformemente al programma annuale di attività approvato dall’Assemblea ed al “Regolamento per la gestione dell’attività formativa e di aggiornamento tecnico AINEVA”. Parte di questa attività formativa si è svolta anche con il supporto, di personale e logistico, di Fondazione Montagna Sicura in base alla convenzione in essere.
Alle diverse iniziative formative si sono iscritti 211 partecipanti, le sessioni d’esame hanno abilitato complessivamente 104 allievi all’esercizio delle diverse mansioni mentre complessivamente 178 titolati hanno partecipato ai moduli di aggiornamento:

a) Corsi AINEVA di Livello 2 per il 2017 (totale 96 iscritti – totale 84 titolati)
Modulo 2a per Osservatore nivologico (totale 62 iscritti – totale 55 titolati):
Passo Rolle (TN), 28 febbraio – 4 marzo 2017 (35 iscritti – 30 titolati);
Quart (AO), 11 – 15 dicembre 2017 (27 iscritti – 25 titolati);
Modulo 2b per Operatore ed assistente del distacco artificiale di valanghe:
Courmayeur, 20 – 24 marzo 2017 (34 iscritti – 29 titolati);
Modulo 2c per Direttore delle operazioni e Modulo 2d per Responsabile della sicurezza:
nel 2017 non sono stati attivati per mancanza del numero minimo di iscritti;

corso di specializzazione e aggiornamento per Operatore del distacco artificiale di valanghe– abilitazione all’utilizzo di DaisyBell®
Pila (AO), 24 marzo 2017         (34 iscritti)

b) corsi AINEVA 2017 di livello 3:
– “Perizie di interferenza valanghiva” PIV in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura,
destinato ai tecnici interessati alla redazione delle relazioni tecniche di analisi dell’interferenza del fenomeno valanghivo con interventi da realizzare sul territorio. Durante il corso, suddiviso tra nozioni teoriche, esempi pratici ed esercitazioni con casi studio reali, sono stati riproposti gli strumenti necessari alla redazione delle P.I.V, con riferimento al quadro normativo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, in particolare alla L.R. 11/98 – art. 37.
Courmayeur (AO), 25-26-27 ottobre 2017 (12 iscritti – 7 titolati) – quarta edizione

– “Perizie di incidenti in valanga” in collaborazione con Fondazione Courmayeur e Fondazione Montagna Sicura. Si è trattato della prima edizione di un modulo formativo per l’esecuzione di perizie tecniche e delle relativi rilievi di polizia giudiziaria volte all’accertamento di eventuali responsabilità penali e civili in caso di distacco di una valanga che possa coinvolgere, ferire o cagionare la morte delle persone coinvolte.

Il corso ha trattato il complesso argomento dell’esecuzione delle perizie sugli incidenti in valanga analizzando tutte le tematiche tecnico-scientifiche e normative che consentono alla Polizia Giudiziaria ed ai periti tecnici (del Giudice, del Procuratore della Repubblica, o delle parti) di effettuare indagini e rilievi tecnici in campo, secondo i migliori standard operativi e tecnico-scientifici; il corso consente altresì ai magistrati e agli avvocati di approfondire gli aspetti giuridici inerenti tale fattispecie di reato, attraverso un migliore quadro complessivo degli aspetti tecnico-scientifici connessi.
Questa prima edizione ha contato un notevole numero di iscritti.
Courmayeur (AO), 22-23-24 novembre 2017 (32 iscritti – no esame finale)

c) corsi organizzati per altri Enti:
– corso Mod. 2a (biennale) per il Polo Interregionale Guide Alpine:
Alagna Valsesia (VC), 30 gennaio – 3 febbraio 2017 (17 iscritti – esame nel 2018)

– corso mod. 2a per Collegio Guide della Lombardia su richiesta di Arpa Lombardia:
Bormio (SO), 16 – 20 gennaio 2017 (20 iscritti – 13 titolati)

d) organizzazione esami per corsi promossi dagli Enti associati
Esame AINEVA per la qualifica di Osservatore nivologico organizzato a Belluno il giorno 10 luglio 2017 per gli allievi iscritti al Corso regionale ARPAV, organizzato a favore del personale appartenente al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto, svoltosi a Belluno nei giorni 19, 20, 26 e 27 aprile 2017. Sono state attribuite 9 qualifiche di Osservatore nivologico.

2. Attività di informazione e divulgazione

a) Rivista Neve e Valanghe
Nel 2017 è stata elaborato il numero 90 della rivista “Neve e Valanghe” come prima uscita esclusivamente online. In questo numero hanno trovato spazio le relazioni annuali sull’andamento della stagione 2016/2017 e uno speciale sull’evento di Rigopiano del gennaio 2017. La rivista digitale viene impaginata dal consueto studio grafico che ha curato le precedenti versioni stampate; ogni numero è disponibile in formato sfogliabile e pdf; si possono consultare sul sito i pdf dei numeri precedenti con un archivio di articoli organizzati per argomento.
b) Divulgazione stampe informative
A novembre 2017 si è proceduto alla periodica ristampa di tre dei libretti informativi editi annualmente dall’AINEVA dal 1999 ad oggi: “La neve”, “Le valanghe” (1000 copie ciascuno) e “Meteorologia alpina” (2000 copie), sempre molto richiesti dalle scuole di scialpinismo, dagli insegnati delle scuole dell’obbligo e dagli appassionati.
c) Sito Internet AINEVA
Per quanto riguarda la procedura di redazione del bollettino, nella primavera 2017 il Gruppo Previsori ha messo in atto con decisione una lunga fase di test che ha portato all’individuazione di alcune criticità e punti deboli del progetto. Questi aspetti sono stati affrontati nel primo semestre del 2018 attraverso la revisione di alcuni strumenti (base map) e varie funzioni, anche per la banca dati incidenti. E’ stato creato inoltre un gruppo di lavoro per l’ideazione della nuova gestione in web dei dati dei Modelli AINEVA 1-2-3-4.

Il nuovo portale è entrato in funzione il 15 gennaio 2018. E’ emersa la necessità di mettere mano all’architettura del sito al fine di migliorare significativamente gli strumenti di produzione delle pagine.

3. Partecipazione ad organismi nazionali ed internazionali.

a) Assemblea biennale del Gruppo di lavoro internazionale dei Servizi valanghe europei (EAWS)
Dal 12 al 15 giugno 2017 i Servizi di previsione valanghe degli stati membri europei si sono incontrati a Tutzing (D) per la 19ma Assemblea generale, durante la quale hanno stabilito le direttive che regolano le procedure di votazione ed elezione. Il nuovo Regolamento (MOU) è stato accettato e sottoscritto da tutti i 29 Servizi di prevenzione valanghe di 16 Paesi.

Un’importante decisione ha riguardato la modifica della terminologia utilizzata per indicare le varie dimensioni della valanghe, che verrà introdotta a partire dall’inverno 2018/19. EAWS ha inoltre elaborato la terminologia per quanto riguarda i tipici “problemi tipici valanghivi” ed emanato le direttive per il relativo utilizzo nei bollettini valanghe. Al fine di ottenere un ulteriore aumento dell’uniformità, EAWS ha inoltre organizzato un Technical Advisory Board (commissione tecnica). La commissione è formata da otto membri, alcuni dei quali dirigono anche i gruppi di lavoro che si occupano di vari temi. In tutti i Gruppi di lavoro è presente un delegato AINEVA (sono attivi 3 Gruppi: scala e matrice –  previsione locale – miglioramento della previsione).  La prossima assemblea generale dell’EAWS si terrà nel 2019 in Norvegia

b) CISA-IKAR 2017
La 69esima assemblea annuale Cisa-Ikar si è tenuta ad Andorra con la consueta partecipazione dei rappresentanti di numerose nazioni provenienti da tutto il mondo (oltre 70 organizzazioni da circa 30 nazioni). Come di consueto, durante i primi due giorni le commissioni (terrestre, aerea, valanghe e medica) hanno lavorato ciascuna sui propri ambiti e AINEVA ha seguito i lavori della commissione valanghe. Dopo le presentazioni di rito da parte dei nuovi rappresentanti, c’è stato il consueto importante confronto sugli incidenti in valanga accaduti nei vari Paesi, con analisi delle caratteristiche, peculiarità e tendenze emergenti.

Tra le presentazioni più seguite si può citare quella relativa alla tragica valanga di Rigopiano, condotta in collaborazione tra AINEVA e personale medico del CNSAS e presentata durante i lavori in seduta plenaria.

4. Convenzioni e sviluppo di attività di indirizzo e ricerca.
a) Convenzione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile
La convenzione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile nel 2017 ha avuto una battuta di arresto dovuta a molteplici fattori, non ultimi gli avvicendamenti ai vertici della Protezione Civile che nel corso dell’anno che hanno coinvolto anche il personale dirigente che più da vicino seguiva l’aspetto delle convenzioni. L’emergenza dovuta al terremoto in centro Italia e poi quella nivologica che ha visto il suo culmine con la tragedia di Rigopiano, hanno fatto sì che la ripresa dei lavori come Centro di Competenza slittasse inesorabilmente ai primi mesi dell’anno nuovo. Infatti, solo nel mese di aprile 2018 è stato possibile avere un incontro con il Dr. Cacciamani per definire i termini della stipula di una nuova convenzione.Il ruolo assunto da AINEVA durante l’emergenza di Rigopiano è stato comunque un elemento determinante per sottolineare l’importanza di un proseguo della convenzione.

b) La vicenda di Rigopiano, e in particolare l’inevitabile strascico giudiziario conseguente, è stata l’elemento che ha rinviato anche l’eventuale stipula di una convenzione con la Regione Abruzzo che sembrava ormai molto definita. Si ricorda in merito che, in data 23 giugno 2017, il Coordinatore di AINEVA e il Responsabile tecnico sono intervenuti ad un seminario a L’Aquila, organizzato dai Dottori Agronomi e Forestali della Regione Abruzzo per fare il punto della situazione dopo quanto successo in gennaio 2017. In tale occasione era emersa chiaramente la volontà da parte delle istituzioni locali di dare in via ad un accordo AINEVA al fine di individuare una migliore organizzazione per il controllo e previsione delle valanghe sul territorio regionale.

5. Attività del Gruppo Previsori.
Il Gruppo di Lavoro dei Previsori Valanghe AINEVA, nel 2017 si è riunito 4 volte (20 febbraio 2017 a Colle Isarco, il 2 e 3 maggio 2017 a Bormio (SO), il 12 e 13 settembre a Trento e il 5 dicembre 2017 a Milano).

Durante gli incontri sono state sviluppate le seguenti attività:
Nuovo sito INTERNET e Bollettino: dopo un periodo di stallo dovuto all’emergenza in Appennino e a uno scarso coordinamento delle attività di test sulle nuove procedure, si è proceduto a riorganizzare il lavoro per la messa a punto del sistema per la stagione 2017-2018.    Il nuovo bollettino AINEVA è stato messo in linea il 15 gennaio 2018. Dopo una stagione di utilizzo sono stati migliorati alcuni aspetti sia nella grafica sia nella compilazione.

E’ emerso che saranno da rivedere alcuni elementi: infatti, essendo il sistema piuttosto complesso e dovendo rispettare le esigenze di ogni Regione, alcune funzionalità risultano non sostenibili benché se concordate in fase progettuale.
L’avanzamento dei lavori viene aggiornato costantemente ed è disponibile sul sito dell’Associazione.
Attività EAWS: è stata promossa la partecipazione ai vari tavoli attraverso i referenti nominati dal CTD, che hanno riportato la posizione  di AINEVA.
Le tematiche sono state principalmente gli “Avalanche Problems” che sono ormai in fase di definizione, la “Matrice europea” sulla quale invece sono ancora aperte discussioni su diversi aspetti, le dimensioni delle valanghe (ora già modificata).
La partecipazione dei previsori AINEVA all’ Assembla biennale EAWS di giugno a Tutzing (Monaco) è stata molto nutrita. Come detto sopra, in questa occasione sono state prese importanti decisioni che avranno ricadute inevitabili in ogni Paese.
Gruppi ristretti: per consentire una maggiore efficacia nello svolgimento delle varie attività sono stati istituiti e si sono riuniti autonomamente tre gruppi ristretti di previsori:
Yeti Web, per la messa a punto di un sistema per l’inserimento dei modelli 1-2-3-4 su piattaforma Web
Revisione della guida ai bollettini: in seguito alle decisioni EAWS – verrà realizzato entro la prossima stagione;
Revisione del manuale rilevamento dati: in seguito alle decisioni EAWS – verrà realizzato entro la prossima stagione.
Attivita’ in campo e aggiornamento: durante l’attività in campo sono state approfondite le metodologie di rilievo itinerante (i risultati saranno oggetto di presentazione in ISSW) e sono state testate le Sonde Avatech per le quali le prospettive di utilizzo non sono però incoraggianti.

Per l’aggiornamento annuale dei Previsori AINEVA è stato organizzato, nell’ottobre 2017 a Milano, un seminario di due giornate sulla scrittura efficace, al fine di ottimizzare e omogeneizzare lo stile e la competenza comunicativa nella redazione dei bollettini e dei comunicati stampa. Questa attività è stata valutata molto positivamente e si è stabilito di promuovere un approfondimento del percorso formativo nel 2018.

Convenzione con Regione AbruzzoConvenzione con Regione Abruzzo

Rinnovo convenzione AINEVA-SAGFAttività del Gruppo Previsori.

LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL 2016 SONO LE SEGUENTI:

 1.Formazione, aggiornamento e specializzazione professionale
L’attività formativa svolta nel corso del 2016 è stata attuata conformemente al programma annuale di attività approvato dall’Assemblea ed al “Regolamento per la gestione dell’attività formativa e di aggiornamento tecnico AINEVA”. Parte di questa attività formativa si è svolta anche con il supporto, di personale e logistico, di Fondazione Montagna Sicura in base alla convenzione in essere.

Alle diverse iniziative formative si sono iscritti 226 partecipanti, le sessioni d’esame hanno abilitato complessivamente 79 allievi all’esercizio delle diverse mansioni mentre complessivamente 178 titolati hanno partecipato ai moduli di aggiornamento:

a) Corsi AINEVA di Livello 2 (totale 69 iscritti di cui 56 titolati)
Modulo 2a per Osservatore nivologico (totale 40 iscritti – totale 30 titolati):
Bormio (SO), 18 – 22 gennaio 2016 (15 iscritti – 12 titolati);
Passo Rolle (TN), 22 – 16 febbraio 2016 (25 iscritti – 18 titolati);
Modulo 2b per Operatore ed assistente del distacco artificiale di valanghe (14 iscritti – 13 titolati):
Courmayeur, 14 – 18 marzo 2016
Modulo 2c per Direttore delle operazioni (4 iscritti – 4 titolati);
Bormio (SO), 9 – 15 maggio 201
Modulo 2d per Responsabile della sicurezza (11 iscritti – 9 titolati):
Bormio (SO), 9 – 16 maggio 2016

b) corsi di aggiornamento per titolati AINEVA:
corso di aggiornamento per osservatori nivologici:

  • Sella Nevea (UD), 4 febbraio 2016 (12 iscritti)

corsi di aggiornamento per osservatori nivologici a favore del Corpo forestale Regione Friuli V. Giulia:

  • Paluzza (UD), 8 marzo 2016 (18 iscritti)
  • Paluzza (UD), 10 marzo 2016 (16 iscritti)
  • Paluzza (UD), 15 marzo 2016 (19 iscritti)
  • Piancavallo (UD), 18 febbraio 2016 (11 iscritti)
  • Piancavallo (UD), 25 febbraio 2016 (11 iscritti)

corso di specializzazione e aggiornamento per Operatore del distacco artificiale di valanghe – abilitazione all’utilizzo di DaisyBell® 

  • Champoluc (AO), 18 marzo 2016 (19 iscritti)
  • Champoluc (AO), 29 marzo 2016 (12 iscritti)
  • Champoluc (AO), 30 marzo 2016 (11 iscritti)

c) corsi AINEVA di livello 3
– “Corso per tecnici di Protezione civile per la gestione della criticità valanghe” (28 iscritti – 23 titolati)
Bormio, 22-24 marzo 2016   –   Bormio, 5-7 aprile 2016   –   Milano, 12 ottobre 2016

Nello specifico il modulo è stato dedicato ai componenti degli NTO (Nuclei Tecnici Operativi) delle Province di Bergamo, Brescia e Sondrio; personale individuato degli UTR (Uffici Territoriali di Regione Lombardia) di Bergamo, Brescia e Sondrio, del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi di Regione Lombardia, del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, del Comando regionale del Corpo Forestale dello Stato, delle Regioni che aderiscono ad AINEVA, dell’unità di soccorso della Guardia di Finanza e delle Guide alpine.

2. Attività di informazione e divulgazione

a) Rivista “Neve e Valanghe”:

Nel corso del 2016 sono stati programmati, come di consueto, 3 numeri della Rivista:
87 (aprile), nr. 88 (agosto) e nr. 89 (dicembre).

Il numero 87 ha trattato i seguenti temi:

  • Monitoraggio geotecnico e termico sulla cresta sud del Monte Rocciamelone
  • Sondaggio Slalom
  • Valgerola: la valanga del 1836
  • Densità della neve fresca sulle Alpi italiane
  • Indagine radar per lo studio delle caratteristiche endoglaciali del Ghiacciaio dei Forni in Alta Valtellina

Il numero 88 è dedicato ai seguenti temi:

  • Il clima nel centro-nord Italia nell’inverno 2015-2016
  • Evoluzione del manto nevoso sulle Alpi
  • Il manto nevoso sull’Appennino
  • Eventi nevosi e valanghe
  • La neve rossa
  • Gli incidenti da valanga

Gli argomenti sviluppati nel numero 89 sono:

  • Principali eventi valanghivi sui Monti Sibillini tra il 2004 e il 2016
  • Saint-Rhémy 1129, disgrazia lungo la Via Francigena: cronaca della valanga del gennaio 1129 che, lungo la strada per il Passo del Gran San Bernardo, fece diverse vittime
  • La propensione al distacco quantificata. Un modello per calcolare e visualizzare la pericolosità da valanghe

La tiratura del 2016 è stata di 3.200 copie per ciascuna uscita. Circa 1.500 copie a numero sono state spedite in omaggio alle diverse categorie di utenza (enti, istituzioni ed aziende operanti sul territorio montano innevato), 1370 sono state distribuite agli Uffici Valanghe associati ad AINEVA, 59 cedute in abbonamento; le rimanenti costituiscono giacenza presso la Sede.

Il numero 89 di dicembre 2016 è, per volontà dell’Assemblea, l’ultimo realizzato nella versione cartacea.

b) Divulgazione stampe informative
A novembre 2016 si è proceduto alla periodica ristampa di tre libretti informativi editi annualmente dall’AINEVA dal 1999 ad oggi: “La neve”, “Le valanghe” e la “Guida all’interpretazione dei bollettini nivometeorologici”, prodotti in 1000 copie ciascuno.

c) Nuovo sito Internet AINEVA
Nel 2016 il Gruppo Previsori ha dato inizio alla sperimentazione dell’applicativo per l’editing dei bollettini. La piena attivazione del nuovo bollettino AINEVA e della sezione incidenti sono previsti per fine estate 2017.

3. Partecipazione ad organismi nazionali ed internazionali.

EAWS
Nel corso del 2016 sono proseguite le attività dei singoli gruppi di lavoro tese a raggiungere gli obiettivi:
Memorandum of Understanding (MoU) di EAWS – criteri di funzionamento e voto;
Avalanche Problems (descrizione delle situazioni tipiche valanghive e criteri di utilizzo);
EAWS matrix and avalanche size scale (sviluppo della nuova matrice EAWS – in sostituzione della Matrice Bavarese, perfezionamento della scala di magnitudo delle valanghe).

I gruppi di lavoro si sono riuniti sia in web-coference sia tre volte in sessione plenaria (a Monaco di Baviera – 30-31 maggio e 9-10 novembre e a Breckenridge durante l’ISSW – 8 ottobre).

  • ISSW – dal 1 al 9 ottobre 2016 si è svolto a Breckenridge (Colorado, USA) il 22° International Snow Science Workshop (il principale convegno internazionale su neve e valanghe) a cui hanno partecipato 1,100 scienziati e tecnici provenienti da 21 nazioni con 76 presentazioni orali e 203 posters.

AINEVA ha presentato i seguenti lavori che hanno ottenuto un’ottimo riscontro:

CISA-IKAR
Il convegno Cisa Ikar 2016 si è svolto dal 19 al 22 ottobre 2016 a Borovet, nei monti della Bulgaria, con la consueta partecipazione da parte dei Paesi di tutto il mondo.
Per gli aspetti che riguardano le valanghe, si è parlato in primis degli incidenti con molti travolti, un problema con cui si ritiene di doversi confrontare sempre di più nei prossimi anni.
Nella commissione valanghe i vari Paesi hanno illustrato le problematiche della stagione invernale 2015-2016, con un occhio di riguardo per gli incidenti. La relazione di AINEVA a cura del delegato S.Pivot, sulle caratteristiche nivologiche e gli aspetti salienti degli incidenti da valanga in Italia della scorsa stagione, è stata molto apprezzata e diversi delegati hanno chiesto copia della presentazione per poterla utilizzare a fini didattici.

4. Convenzioni e sviluppo di attività di indirizzo e ricerca.
Convenzione con Fondazione Montagna Sicura – è proseguita la soddisfacente collaborazione sulla didattica e formazione sia per i corsi di livello 2 sia per i corsi di livello 3. Nell’ambito della convenzione si è anche iniziata la progettazione di un nuovo corso di livello 3 dedicato alle Perizie sugli incidenti in valanga.

ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha richiesto ad AINEVA un supporto per l’analisi dello stato delle cartografie valanghe (carte di localizzazione probabile delle valanghe e catasti valanghe) presenti sul territorio nazionale al fine dell’elaborazione di un indice di pericolosità valanghiva da utilizzarsi per la ripartizione di fondi destinati alla realizzazione di opere (Presidenza del Consiglio dei Ministri – Missione Italia Sicura – Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico). L’attività si è svolta mediante due riunioni (il 28 giugno e l’11 luglio 2016), l’allestimento di un quadro d’insieme sullo stato della cartografie ed una consulenza ad ISPRA sulla metodologia d’analisi e di elaborazione dell’indice di pericolo.

5. Attività del Gruppo Previsori.
Il Gruppo di Lavoro dei Previsori Valanghe AINEVA, nel 2016 si è riunito 5 volte (il 2 marzo a Trento, il 13 aprile a Passo Tonale, l’8 giugno a Milano, il 15 settembre a Milano, il 26 ottobre a Milano).

Durante gli incontri sono stati sviluppati i seguenti aspetti:

  • condivisione dell’impostazione grafica del bollettino valanghe destinato alla pubblicazione sul nuovo sito Internet
  • aggiornamento, confronti, proposte operative, definizione e sviluppo lavori preparatori per il meeting EAWS di giugno 2017 (Avalanche problems, nuova matrice europea, nuovo regolamento del Gruppo di lavoro internazionale);
  • sperimentazione sonde Avatech e progettazione linee guida sulla raccolta e l’utilizzo dei dati;
  • condivisione/confronto in campo delle metodologie di indagine per la valutazione della stabilità del manto nevoso e la valutazione delle condizioni nivologiche;
  • stagione invernale 2016-2017: confronto ed approfondimenti;
  • Preparazione lavori per partecipazione al convegno ISSW (International Snow Science Workshop) 2016 – Breckenridge (Colorado), 3-7 ottobre 2016.

Allo scopo di garantire il costante aggiornamento del personale appartenente agli Uffici delle Regioni e Province autonome aderenti, AINEVA organizza annualmente seminari di formazione e aggiornamento per previsori valanghe, anche tramite la programmazione di approfondimenti scientifici promossi tramite l’intervento di esperti europei. Nel 2016 è stato organizzati un corso di formazione e aggiornamento sul tema: ”L’influenza della radiazione solare nei primi strati del manto nevoso specie in presenza di croste” e “Snowpack e i dati COSMO. Applicazioni possibili e sviluppi”, a cura del dott. Fabiano Monti. Il corso si è svolto a Milano in data 27 ottobre 2016 ed all’incontro hanno partecipato 21 tecnici AINEVA.

LE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL 2015 SONO LE SEGUENTI:

1. Formazione, aggiornamento e specializzazione professionale
L’attività formativa svolta nel corso del 2015 è stata attuata conformemente al programma annuale di attività approvato dall’Assemblea ed al “Regolamento per la gestione dell’attività formativa e di aggiornamento tecnico AINEVA”. Parte di questa attività formativa si è svolta anche con il supporto, di personale e logistico, di Fondazione Montagna Sicura in base alla convenzione in essere. Il 21 ottobre 2015 si è tenuta anche una riunione presso UNIMONT a Edolo (BS) per esplorare possibili collaborazioni sulla didattica anche con l’università.

Alle diverse iniziative formative si sono iscritti 318 partecipanti, le sessioni d’esame hanno abilitato complessivamente 91 allievi all’esercizio delle diverse mansioni mentre complessivamente 178 titolati hanno partecipato ai moduli di aggiornamento:

Corsi AINEVA di Livello 2 per il 2015 (totale 125 iscritti – totale 86 titolati)

a) corsi AINEVA 2015:
– Modulo 2a per Osservatore nivologico (totale 71 iscritti – totale 64 titolati):
Bormio (SO), 19 – 23 gennaio 2015 (34 iscritti – 32 titolati);
Quart (AO), 30 novembre – 4 dicembre 2015 (37 iscritti – 32 titolati) – in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura;
– Modulo 2b per Operatore ed assistente del distacco artificiale di valanghe:
Courmayeur, 30 marzo – 3 aprile 2015 (18 iscritti – 14 titolati) – in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura;
– Modulo 2c per Direttore delle operazioni:
Bormio (SO), 11 – 17 maggio 2015 (2 iscritti – 2 titolati);
– Modulo 2d per Responsabile della sicurezza:
Bormio (SO), 11 – 17 maggio 2015 (7 iscritti – 6 titolati);

b) corsi organizzati per altri Enti:
– corso mod. 2a per il Polo Interregionale Guide Alpine:
Passo Rolle (TN), 23 – 26 marzo 2015 (27 iscritti – 18 titolati con esame sostenuto nel 2016)

Corsi AINEVA di Livello 3 per il 2015 (totale 15 iscritti – totale 5 titolati)

c) corsi AINEVA 2015 di livello 3 (15 iscritti – 5 titolati):
– Modulo di livello 3 per Perizia d’interferenza valanghiva (P.I.V.) in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura:
” Quart (AO), 16 – 18 settembre 2015 (15 iscritti – 5 titolati)

Corsi AINEVA di Livello 2 per il 2015 – moduli di aggiornamento per osservatori nivologici
(totale 178 iscritti)

a) corsi di aggiornamento per osservatori nivologici AINEVA (titolati):
” Pila (AO), 27 gennaio 2015 (3 iscritti) – in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura;
” Pila (AO), 28 gennaio 2015 (23 iscritti) – in collaborazione con Fondazione Montagna Sicura;
” Paluzza (UD), 9 marzo 2015 (29 iscritti)
” Paluzza (UD), 10 marzo 2015 (13 iscritti)

b) corsi aggiornamento per osservatori nivologici per i tecnici delle Commissioni Locali Valanghe del Piemonte:
” San Domenico di Varzo (VB), 31 marzo 2015 (22 iscritti)
” Sestriere (TO), 9 aprile 2015 (29 iscritti)

c) corsi aggiornamento per osservatori nivologici della rete rilevamento dati di ARPA Piemonte:
” Limone Piemonte (CN), 18 marzo 2015 (19 iscritti – modulo pratico a completamento modulo teorico svolto nel 2014)
” San Domenico di Varzo (VB), 31 marzo 2015 (11 iscritti – modulo pratico a completamento modulo teorico svolto nel 2014)
” San Domenico di Varzo (VB), 31 marzo 2015 (8 iscritti)
” Sestriere (TO), 09 aprile 2015 (11 iscritti)
” Sestriere (TO), 10 aprile 2015 (10 iscritti – modulo pratico a completamento modulo teorico svolto nel 2014)

2. Attività di informazione e divulgazione
a) Rivista “Neve e Valanghe”:
Nel corso del 2015 sono stati pubblicati, come di consueto, 3 numeri della Rivista:
nr. 84 (aprile), nr. 85 (agosto) e nr. 86 (dicembre).

Il numero 84 ha trattato i seguenti temi:
” Stima della neve fresca dai dati delle stazioni automatiche
” Misura delle precipitazioni nevose mediante i pluviometri
” Sulla tecnica di scavo in valanga
” Comparazione tra gli indici d’instabilità strutturale ed i punteggi dei test di stabilità ECT e RB
” 3PCLIM – Mutamenti climatici nelle Alpi
” Cumulo nevoso stagionale sul ghiacciaio dello Stelvio

Il numero 85 è dedicato ai seguenti temi:
” Il clima nel centro-nord Italia nell’inverno 2014-2015
” Evoluzione del manto nevoso sulle Alpi nella stagione invernale 2014 – 2015
” Eventi nevosi e valanghe
” Gli incidenti da valanga

Gli argomenti sviluppati nel numero 86 sono:
” Le nevi di Ny-Alesund (Broggerhalvoia – Isole Svalbard)
” Effetto del manto nevoso sulla temperatura superficiale del suolo
” EURACSNOW MAPS
” Il sistema di distacco preventivo delle valanghe nella Ski Area Padon-Marmolada
” Dalla pericolosità al pericolo valanghe

La tiratura del 2015 è stata di 3.200 copie per ciascuna uscita. Attualmente, circa 1.500 copie vengono spedite in omaggio alle diverse categorie di utenza (enti, istituzioni ed aziende operanti sul territorio montano innevato), 1370 sono distribuite agli Uffici Valanghe associati ad AINEVA, 78 vengono cedute in abbonamento; le rimanenti costituiscono giacenza presso la Sede.
Nel 2015 non ci sono state richieste di spazi per inserzioni pubblicitarie all’interno della Rivista.

b) Divulgazione stampe informative
A febbraio/marzo 2015 si è proceduto al periodico aggiornamento con ristampa di tutti i libretti informativi editi annualmente dall’AINEVA dal 1999 ad oggi: “La neve”, “Le valanghe”, “Meteorologia alpina” e la “Guida all’interpretazione dei bollettini nivometeorologici”, stampati in 2000 copie ciascuno.

c) Sito Internet AINEVA
Il 05 maggio 2015 AINEVA, dopo aver esaminato le offerte al bando pervenute nel dicembre 2014 e la documentazione relativa alle precisazioni richieste alla ditta che ha formulato il preventivo migliore, ha affidato alla ditta OneTeam s.r.l. il progetto di ristrutturazione del sito, secondo l’obiettivo iniziale di offrire non solo maggiori contenuti al pubblico (con una veste grafica e tecnologia più moderna) ma anche servizi all’utenza specializzata (didattica online) e agli enti associati (interfaccia di redazione bollettini di pericolo neve e valanghe, banca dati centralizzata, area riservata condivisione informazioni e conoscenza) valorizzando maggiormente AINEVA ed il suo ruolo istituzionale. Nel corso del 2015 sono iniziati i lavori di analisi e sviluppo delle applicazioni e della piattaforma web con il rilascio, agli inizi di dicembre, di una prima release dell’applicativo per la redazione dei bollettini di pericolo neve e valanghe. Nel frattempo, il CTD di AINEVA ha valutato l’opportunità di richiedere a OneTeam la quotazione del servizio di hosting della piattaforma web, del servizio email e degli applicativi su un server gestito da OneTeam.

3. Partecipazione ad organismi nazionali ed internazionali
a) Tavolo tecnico istituito dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile
Al Gruppo tecnico settore neve e valanghe, istituito con Decreto del Capo Dipartimento n°. 2381 del 24/05/2012 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile – Ufficio II Rischi Idrogeologici e Antropici e prorogato con Decreto del Capo Dipartimento n°. 4422 del 24/10/2013, AINEVA partecipa con tre rappresentanti nominati dal proprio CTD (Dott. Valerio Segor, Dott. Igor Chiambretti, Dott. Anselmo Cagnati). Fanno parte di tale gruppo anche i rappresentanti del METEOMONT (Comando Truppe Alpine e Corpo Forestale dello Stato), dei centri funzionali regionali di protezione civile e delle regioni. Il gruppo, che aveva ricevuto l’incarico di definire uno schema di bollettino nazionale di criticità rischio valanghe e di approfondire la tematica del rischio neve, si è ancora riunito per due volte nel corso del 2015, su richiesta del Dipartimento, al fine di operare un’ultima revisione alla bozza di integrazione alla DPCM 2004 dal titolo: “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio valanghe ai fini di protezione civile”.

b) Gruppo di lavoro internazionale dei Servizi valanghe europei (EAWS)
I rappresentati AINEVA hanno partecipato agli otto incontri del Gruppo di lavoro ristretto EAWS che hanno preparato 18° Meeting biennale EAWS svoltosi dal 5 al 7 giugno 2015 a Roma (RM) presso la sede del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed hanno poi sviluppato gli argomenti emersi in tale consesso. I lavori si sono concentrati sulle possibili implementazioni della scala europea del pericolo valanghe e della matrice bavarese; sulla creazione di scenari di pericolo unificati; sulla scala magnitudo valanghe; sulle metodologie di raccolta dati per la previsione valanghe; sulla stesura del nuovo regolamento EAWS. L’organizzazione tecnico-scientifica del 18° Meeting biennale EAWS e la presidenza dei lavori è stata a cura di AINEVA nella persona del responsabile tecnico di AINEVA (facente funzione anche di coordinatore del gruppo di lavoro EAWS per il periodo 2013-2016) con il supporto del Gruppo Previsori AINEVA, mentre l’organizzazione logistica è stata realizzata dal Corpo Forestale dello Stato – Servizio Meteomont. 82 persone hanno partecipato al 18° Meeting biennale EAWS (1 Andorra; 5 Austria; 4 Svizzera; 3 Germania; 9 Spagna; 2 Francia; 1 Regno Unito; 1 Islanda; 48 Italia; 5 Norvegia; 2 Romania; 2 Svezia; 2 Slovakia; 2 Canada; 12 osservatori). Attualmente fanno parte dell’EAWS 35 servizi di previsione valanghe di 16 nazioni del continente europeo, due nazioni nord americane (U.S.A. e Canada) e la Nuova Zelanda (dal 2007) – quali osservatori – consacrando l’ente come il punto di riferimento internazionale per la comunità tecnico-scientifica del settore. Nel corso del 18° Meeting EAWS il dott. Igor Chiambretti – Responsabile tecnico di AINEVA – è stato confermato per un secondo mandato quale coordinatore del gruppo internazionale mentre il dott. Hans Konetschny (LWZ Bayern – Germania) è stato eletto nuovo rappresentante (Deputy) in sostituzione della Dott.sa Gloria Martì (ICGC – Spagna). Le sei riunioni del gruppo di lavoro EAWS, precedentemente citate, sono state: il 24 febbraio 2015 ad Auronzo di Cadore (BL), il 05 maggio 2015 a Trento, il 06 e 07 maggio 2015 a Tramin (BZ), il 07 settembre 2015 a Trento, il 15 e 16 ottobre 2015 ad Oslo (N), il 27 ottobre 2015 a Trento, il 05 novembre 2015 a Trento, il 09 e 10 novembre 2015 a Monaco di Baviera (D).

c) Partecipazione al CISA-IKAR 2015
il convegno annuale CISA-IKAR si è svolto a Killarney in Irlanda dal 13 al 17 ottobre 2015.
Il convegno si è focalizzato sull’influenza del fattore umano nel processo decisionale che conduce ad incidenti. E’ stata presentata una recente strategia nell’utilizzo della sonda da valanga, con una ricerca “a slalom” più efficace. E’ stata avanzata una proposta d’implementazione dei database degli incidenti in valanga.
AINEVA ha poi partecipato alle sessioni organizzate dalla commissione valanghe. La presentazione si è focalizzata sui numerosi incidenti occorsi all’industria dell’heliski, a casi di seppellimento multiplo particolarmente problematici e all’efficienza / inefficenza dei sistemi airbag in caso d’incidente. Ogni paese ha presentato le statistiche relative agli incidenti da valanga, evidenziando alcune caratteristiche peculiari e casi studio.

d) Il 04, 05 e 06 marzo 2015 AINEVA ha partecipato al workshop tecnico e d’interconfronto “Snow Water Equivalent – metodi, tecniche e strumenti di misura in ambiente alpino” volto a standardizzare le metodologie e le tecniche di misura e stima dell’equivalente in acqua del manto nevoso.

e) Partecipazione al tavolo tematico della Protezione Civile di Regione Lombardia allestito durante l’evento “Dillo alla Regione Lombardia” del 27 marzo 2015.

f) Partecipazione al convegno internazionale “Valanghe e diritto” svoltosi a Davos (CH) dal 01 al 03 giugno 2015.

g) Partecipazione ai lavori del Gruppo di Lavoro tecnico tra Regione Lombardia, Arpa Centro Nivometeorologico, CFS Meteomont ed AINEVA per “L’armonizzazione della previsione del pericolo valanghe in Lombardia”. Il gruppo di lavoro si è riunito il 02 e 13 luglio, il 01 ottobre ed il 27 novembre 2015, a Milano (MI), nel tentativo di armonizzare i prodotti previsionali del pericolo valanghe emessi da ARPA Lombardia e CFS Servizio Meteomont. Il processo di armonizzazione non ha avuto successo a causa di ostacoli frapposti dall’amministrazione del CFS Servizio Meteomont.

h) Partecipazione il 16 novembre 2015 al convegno “Sicuramente sulla neve” organizzato, a Torino (TO), da Regione Piemonte e ARPA Piemonte.

4. Convenzioni e sviluppo di attività di indirizzo e ricerca
a) Convenzione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile – Nel corso dell’anno 2015, AINEVA ha svolto attività di supporto al Tavolo tecnico istituito dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile- Gruppo tecnico settore neve e valanghe, istituito con Decreto del Capo Dipartimento n°. 2381 del 24/05/2012 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile – Ufficio II Rischi Idrogeologici e Antropici e prorogato con Decreto del Capo Dipartimento n°. 4422 del 24/10/2013, le cui attività sono state illustrate nel precedente punto 3a. Questa attività ha sostituito, come da accordi verbali intercorsi con il DPC, quelle previste dalla convenzione.
b) Convenzione con la Regione Lombardia – Progetto Interreg IT-CH 2007/2013 STRADA 2.0 Modulo Valanghe SNOWPACK.
Nell’inverno 2014-2015 si è conclusa l’attività di sperimentazione, a cura di AINEVA in collaborazione con Regione Lombardia, ARPA Lombardia e due professionisti incaricati, di un modello organizzativo per la gestione del rischio valanghe su 7 siti pilota della Regione Lombardia. L’attività di monitoraggio e sperimentazione del modello organizzativo di gestione del rischio valanghe è stata completata con l’elaborazione di due documento finali, datati 30 giugno 2015, dal titolo : “Indicazioni operative relative alla metodologia per il monitoraggio del rischio valanghe interessante aree antropizzate e vie di comunicazione e per la gestione locale del rischio valanghe” e “Report finale del progetto – parte seconda” quest’ultimo descrive le attività effettuate dall’inizio della convenzione nei siti di monitoraggio individuati per la sperimentazione di una metodologia di monitoraggio del rischio valanghe interessante aree antropizzate e vie di comunicazione e per la gestione locale del rischio valanghe. Per lo svolgimento di questa convenzione sono state organizzate riunioni operative il 09 e 16 febbraio 2015 ed il 28 maggio 2015, mentre in data 05 e 06 ottobre 2015, a Milano, sono stati illustrati gli esiti del Progetto STRADA 2.0.
c) Il 12 febbraio 2015 ed il 10 settembre 2015 si sono svolte due riunione con i tecnici della Avatech per la pianificazione della sperimentazione delle sonde SP1 Avatech.

5. Attività del Gruppo Previsori
Il Gruppo di Lavoro dei Previsori Valanghe AINEVA, nel 2015 si è riunito 6 volte (18-19 febbraio 2015 a Trento, il 19 marzo 2015 a Trento, il 22-23 aprile 2015 in Riale in Alta Val Formazza (VB), il 20 maggio 2015 a Trento, 22-23 giugno 2015 a Trento, il 22 settembre 2015 a Trento).

Durante gli incontri sono stati sviluppati i seguenti aspetti:

– aggiornamento, confronti, proposte operative, definizione e sviluppo lavori preparatori per il meeting EAWS
– programmazione attività gruppi di lavoro internazionali post meeting EAWS
– sperimentazione sonde Avatech
– condivisione/confronto in campo delle metodologie di indagine per la valutazione della stabilità del manto nevoso e la valutazione delle condizioni nivologiche
– stagione invernale 2014-2015: confronto ed approfondimenti;
– programmazione delle attività di competenza del GP: analisi dei lavori in corso o conclusi e approfondimento sulle attività relativamente al Programma di attività tecnico scientifica 2015 e 2016 dell’Associazione
– Allo scopo di garantire il costante aggiornamento del personale appartenente agli Uffici delle Regioni e Province autonome aderenti, AINEVA organizza annualmente seminari di formazione e aggiornamento per previsori valanghe, anche tramite la programmazione di approfondimenti scientifici promossi tramite l’intervento di esperti europei. Nel 2015 è stato organizzati un corso di formazione e aggiornamento sul tema: “Previsioni e predicibilità dei fenomeni naturali: il punto di vista penale” a cura del Prof. Luca Mario Masera, docente di Diritto Penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia. Il corso si è svolta a Milano in data 18 novembre 2015 ed all’incontro hanno partecipato 23 previsori AINEVA.

6. Attività a supporto degli Enti associati
AINEVA, nella veste del dott. Igor Chiambretti – Responsabile tecnico di AINEVA ha svolto attività di supporto alla Regione Autonoma Valle d’Aosta in qualità di consulente tecnico di parte nominato nell’ambito del Procedimento Penale n.1494/14 RGNR e n.1680/14GIP nei confronti di un dipendete dell’Ufficio Valanghe regionale in ordine ai reati di cui agli artt. 113, 449, 426 e 589 del C.P. per un incidente in valanga. Le perizie tecniche di parte depositate hanno contribuito a scagionare gli imputati da qualsiasi profilo di colpa inerente i fatti oggetto del procedimento che è stato, conseguentemente, archiviato.